Digital360 – Balzo dei ricavi a 44,3 mln (+80%), Ebitda +34% nel 1H 2023

Nel 1H 2023 i ricavi complessivi consolidati di Digital360 ammontano a 44,3 milioni, con un incremento del 80% rispetto allo stesso periodo del 2022, una dinamica in gran parte da attribuire alle acquisizioni realizzate nel corso del 2022 andate a regime nel semestre; a parità di perimetro, la crescita dei ricavi è pari a circa il 12%, ben al di sopra della crescita del mercato.

I ricavi pro-forma, per un valore di 54,9 milioni, crescono più del doppio rispetto allo scorso
semestre (+ 124%). Il valore complessivo pro forma della produzione ammonta a 56,4 milioni, con un incremento di 30,4 milioni (+117%).

L’EBITDA raggiunge 6,7 milioni, in crescita del 34% su base annua. La riduzione del
rapporto Ebitda/Ricavi è il naturale effetto, peraltro atteso, di due cause principali: la minore marginalità delle società recentemente acquisite all’estero e il forte rafforzamento delle strutture di corporate e di staff necessario a sostenere la crescita importante in corso del Gruppo.

Con riferimento invece ai dati pro-forma, l’EBITDA ammonta a 7,6 milioni e cresce del 52% a/a.

L’EBIT ammonta a 3,2 milioni, in linea rispetto ai 3,1 milioni del 30 giugno 2022, per effetto della significativa crescita degli ammortamenti (da 1,9 a 3,5 milioni): si segnala che il solo aumento derivante dalle differenze di consolidamento (avviamenti) dovute alle molte acquisizioni effettuate supera 1,1 milioni.

L’EBIT Adjusted, depurato dall’applicazione dei principi contabili adottati (OIC), che non sarebbero stati rilevati se gli standard contabili fossero stati quelli internazionali (IFRS), è pari a 5,0 milioni, in crescita del 32% rispetto al valore contabilizzato al 30 giugno 2022.

L’EBIT Adjusted pro-forma raggiunge i 5,9 milioni.

L’utile netto consolidato ammonta a 0,8 milioni, importo che, a causa dei cresciuti oneri
finanziari derivanti dal maggior indebitamento netto e dei citati maggiori ammortamenti, è in calo rispetto agli 1,8 del semestre a confronto.

L’utile netto Adjusted ammonta a 2,7 milioni (3,3 quello pro-forma), in lieve progresso rispetto ai 2,6 dello scorso semestre.

L’indebitamento finanziario netto sale a 17,2 milioni da 14,4 milioni a fine anno 2022.

In avvio del secondo semestre del 2023 le vendite hanno registrato segnali di crescita rispetto al secondo semestre 2022, come pure gli ordini commerciali, il che fa ritenere un andamento per l’intero esercizio 2023 nel complesso positivo e in linea con le previsioni.

In generale il 2023 è cominciato all’insegna dell’integrazione delle realtà acquisite, per sfruttare al massimo sinergie economiche, commerciali e di processo, e continuare a garantire la crescita del Gruppo in maniera efficiente.