Nel 1H 2023 i ricavi del gruppo Premia Finance sono diminuiti su base annua di circa il 10,5% a 2,7 milioni, principalmente per effetto dell’andamento del comparto della Cessione del Quinto in relazione alla contrazione della provvigione media attiva, a causa della minore operatività della capogruppo e all’aumento dei tassi di interesse del mercato, che ha determinato una contrazione del credito (a seguito dall’innalzamento del pricing applicato dagli istituti di credito) e un aumento della concorrenza nel settore della Cessione del Quinto, che ha portato ad una contrazione delle commissioni attive.
L’EBITDA consolidato è diminuito del 72,6% a 149.653 euro, con il relativo margine in calo al 5,5% dal 17,8% dell’anno precedente, una dinamica che riflette il minor giro d’affari e la maggiore incidenza dei costi di struttura, legati principalmente all’aumento del numero dei dipendenti (figure amministrative e dirigenziali a supporto dello sviluppo del business) e al potenziamento degli organi di controllo.
L’EBIT è pari a 56 mila, in calo dell’88,28%.
L’utile netto si riduce a 14 mila euro, in netto decremento rispetto a 329 mila euro del 30 giugno 2022.
La Posizione Finanziaria Netta riporta cassa per 0,9 milioni, in calo rispetto a 1,7 milioni a fine anno 2022 per la minore generazione di cassa dovuta alla riduzione dei ricavi e della marginalità e la distribuzione dei dividendi per circa 569 mila euro.
Il Gruppo conferma la strategia di migliorare la propria posizione di mercato nella cessione del quinto e rafforzare gli altri comparti della mediazione attraverso un’azione commerciale di cross-selling, garantendo un’offerta ampia di prodotti finanziari e assicurativi in collaborazione con le società del Gruppo.
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