Servizi finanziari (-0,1%) – Fineco con un +0,7% è la Blue Chip più ambita dal mercato

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un -0,1% rispetto al -0,9% del corrispondente europeo e al -0,7% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso in calo, mentre Wall Street procedeva perlopiù positiva, con l’attenzione degli investitori rivolta, in particolare, alle banche centrali e all’economia cinese. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso in area 183 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,65%.

Tra le Large Cap Fineco Bank ha terminato le contrattazioni a +0,7%, Banca Mediolanum a +0,2%, Banca Generali a -0,1%, Poste Italiane a -0,2%, Azimut Holding a -0,4% e Nexi a -3,7%.

Tra le Mid, Anima Holding (+3,6%) e Banca Ifis (+1,1%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre doValue (-2,9%) e MutuiOnline (anch’essa a -2,9%) si sono posizionate in fondo al medesimo.

In relazione al programma di acquisto di azioni proprie autorizzato dall’Assemblea degli azionisti in data 21 marzo 2023 e il cui avvio è stato comunicato al pubblico in data 2 agosto 2023, dal 18 al 22 settembre compresi, ANIMA Holding (+3,6%) ha acquistato 636.874 azioni proprie ad un prezzo medio di 3,8885 euro ciascuna, per complessivi 2.476.457,75 euro.

Infine, tra le Small, Conafi Prestito (+6,1%) e Met.extra Group (+3,4%) sono state le migliori mentre Generalfinance (-3,9%) ha sottoperformato il paniere.