Danieli – Ricavi +13% a 4,1 mld e utile netto +11% a 243,6 mln nel FY22/23

Il Gruppo Danieli ha chiuso l’esercizio 2022/2023 (periodo 1° luglio 2022 – 30 giugno 2023) con ricavi operativi pari a 4.102,1 milioni, in aumento del 13% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, grazie al settore Plant making (+34% a 2.597,6 mln) che ha più che compensato il calo del settore Steel making (-10% a 1.504,5 mln).

L’EBITDA si è attestato a 423,9 milioni, migliore del 18% rispetto allo scorso esercizio, mentre l’utile netto attribuibile al gruppo è cresciuto del 11% a 243,6 milioni.

Dal lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta risulta positiva per 1,60 miliardi, in aumento rispetto agli 1,21 miliardi al 30 giugno 2022.

I ricavi per il settore Plant Making (ingegneria e costruzioni impianti) risultano migliori rispetto le previsioni d’inizio anno e derivano dal rispetto dei programmi di costruzione contrattualmente concordati con i clienti, con un EBITDA di 253,0 milioni, in crescita rispetto al periodo 2021/2022, pur avendo sofferto nel periodo oneri straordinari per l’incremento dei costi di trasporto e per la sospensione di alcuni progetti in Russia e in Ucraina.

I ricavi per il settore Steel Making (produzione acciai speciali), pur essendo inferiori rispetto allo scorso esercizio, sono in linea con il budget di inizio anno e presentano una buona percentuale di redditività (EBITDA di 170,9 milioni) grazie al contributo dei nuovi impianti di laminazione ormai pienamente operativi e che potrà essere mantenuta nel prossimo esercizio solo a fronte di una normalizzazione dei costi energetici che dall’inizio 2023 stanno progressivamente calando con fluttuazioni limitate a fronte del minor uso di gas russo e con prezzi massimi per Mgwh ancora alti ma lontani dai picchi raggiunti durante l’estate 2022.

Il risultato 2022/2023 di ABS Steel Making ha beneficiato nell’esercizio di una congiuntura positiva straordinaria (per il re-stocking di molti clienti a prezzi elevati) che non riteniamo possa essere totalmente ripetibile nel 2023/2024 dove si manterranno buoni volumi ma con prezzi di vendita inferiori per la diminuzione generalizzata nei costi dei fattori di produzione.

Il portafoglio ordini del Gruppo risulta ben diversificato per area geografica e per linea di prodotto e ammonta, al 30 giugno 2023, a 6.200 milioni (di cui 369 milioni nel settore della produzione di acciai speciali) rispetto a 5.052 milioni al 30 giugno 2022 (di cui 430 milioni per ABS Steel Making).

Per l’anno fiscale 2023/2024 il Gruppo Danieli si attende:

  • Fatturato compreso tra 4.000-4.300 milioni
  • EBITDA compreso tra 400-430 milioni
  • Net cash compresa tra 1.400-1.600 milioni
  • Portafoglio ordini compreso tra 6.000-6.500 milioni