Mercati USA – Partenza in moderato rialzo, Nasdaq +0,4% ed S&P 500 +0,3%

Avvio positivo a Wall Street, con l’attenzione degli investitori rivolta, in particolare, alla Fed, al Congresso e all’agenda macroeconomica.

Nel dettaglio, dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,4%, lo S&P 500 lo 0,3%, il Dow Jones lo 0,1%.

La seduta negativa di ieri porta i listini americani ad un passo dal registrare il calo mensile più significativo da dicembre a questa parte, in un contesto che risente ancora delle dichiarazioni hawkish di Powell e diversi funzionari della Fed.

Nel frattempo, è arrivato al Senato l’accordo tra Democratici e Repubblicani per un provvedimento di spesa che eviterebbe la chiusura del Congresso fino a metà novembre, con 6 miliardi di assistenza destinati all’Ucraina. Serve ora l’approvazione della Camera, tutt’altro che scontata.

Sul fronte macro, intanto, la Mortgage Bankers Association ha reso noto che nella settimana al 22 settembre le richieste di mutui ipotecari hanno registrato un calo dell’1,3%, a fronte del +5,4% della settimana precedente.

Inoltre, è emerso dai dati preliminari che ad agosto gli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti sono saliti dello 0,2% su base mensile, a fronte del -0,5% delle attese e del -5,6% del mese precedente (dato rivisto da -5,2%).

Sul Forex, l’euro/dollaro scende in area 1,053, mentre il dollaro/yen sale a 149,2. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+1,6%) a 93,9 dollari e il Wti (+2,2%) a 92,4 dollari.

Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 anni e 10 anni scendono rispettivamente al 5,06% e al 4,52%.