Ieri il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un +0,3% rispetto al -0,3% del corrispondente europeo e al -1,0% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso perlopiù negativi, mentre Wall Street procedeva in ribasso, con l’attenzione degli investitori rivolta, in particolare, alle banche centrali e all’economia cinese. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso in area 183 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,72%.
Tra le Large Cap Banca Generali ha terminato le contrattazioni a +0,5%, Azimut Holding invariata, Fineco Bank a -0,8%, Poste Italiane a -0,9%, Banca Mediolanum a -0,9% e Nexi a -2,8%.
Banca Generali ha concluso il programma di acquisto azioni proprie al servizio delle Politiche di remunerazione e incentivazione, autorizzato dall’Assemblea degli Azionisti del 19 aprile 2023.
Tra le Mid, BFF Bank (+1,6%) e Italmobiliare (+1,3%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre Anima Holding (-0,9%) e doValue (-1,0%) si sono posizionate in fondo al medesimo.
Infine, tra le Small, Gequity (+4,3%) e Generalfinance (+2,0%) sono state le migliori mentre Conafi Prestito (-3,7%) ha sottoperformato il paniere.