In seguito alla diffusione dei risultati del primo semestre 2023, Alantra ha confermato la raccomandazione ‘buy’ su ICF e corretto il target price da 8,0 a 7,0 euro, pari comunque a un potenziale upside del 37% rispetto al prezzo di chiusura di ieri 27 settembre, pari a 5,1 euro.
Gli analisti ritengono che ICF si stia ora concentrando per sfruttare meglio le sinergie derivanti dall’acquisizione di Tessitura Langè pur in un contesto difficile. Essi ricordano che l’operazione ha una forte motivazione strategica che consente a ICF di penetrare ulteriormente nel mercato finale del lusso e di diversificare l’esposizione aziendale (come Morel).
Inoltre – aggiunge Alantra – Langè rispetta gli standard ESG, aggiungendo valore ai clienti finali di ICF (marchi di lusso) e le nuove certificazioni rilasciate vanno in questa direzione. Tuttavia, precisano gli esperti, “il trading attuale conferma i venti contrari del primo semestre 2023, con una visibilità limitata nel breve termine”.
Alla luce di ciò Alantra ha ridotto le stime di fatturato per il FY 2023 del 12%. Inoltre, ha ridotto le stime di fatturato per il 2024 e il 2025 di circa l’8% (entrambi gli esercizi) “per mantenere i tassi di crescita precedenti”. Confermati i margini EBITDA sulle vendite FY23-25E. Nel complesso, gli analisti prevedono che la top line del FY 2023 raggiungerà gli 82,1 milioni con un EBITDA di 8,1 milioni/margine del 9,8%.
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