Mercati USA – Partenza sottotono, Nasdaq -0,3% ed S&P 500 -0,1%

Avvio perlopiù debole a Wall Street, con l’attenzione degli investitori rivolta in particolare alla Fed e all’agenda macroeconomica.

Nel dettaglio, dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq cede lo 0,3%, lo S&P 500 lo 0,1%, mentre il Dow Jones scambia appena sopra la parità.

In un contesto che resta condizionato dalla prospettiva di una Fed ancora restrittiva al fine di riportare l’inflazione all’obiettivo del 2%, sono attese oggi nuove indicazioni da parte del presidente Powell. Attese anche le dichiarazioni del numero uno della Fed di Richmond, Tom Barkin, e del presidente della Fed di Chicago, Austan Goolsbee.

Sul fronte macro, intanto, la rilevazione finale sul PIL americano nel secondo trimestre 2023 ha confermato il +2,1% t/t evidenziato dal preliminare, lievemente al di sotto delle attese (+2,2%).

Restando sul 2Q23, i dati finali sui consumi personali negli Stati Uniti hanno evidenziato un aumento dello 0,8%, decisamente al di sotto del preliminare e delle attese (entrambi +1,7%).

Infine, nella settimana al 23 settembre, le nuove richieste di disoccupazione Usa sono state 204mila, inferiori alle 215mila attese ma al di sopra delle 202mila della settimana precedente (dato rivisto da 201mila).

Sul Forex, l’euro/dollaro sale in area 1,054, mentre il dollaro/yen scende a 149,3. Tra le materie prime, leggera correzione per le quotazioni del greggio dopo i rialzi dei giorni scorsi, con il Brent (-0,7%) a 93,7 dollari e il Wti (-0,9%) a 92,9 dollari.

Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento sul Treasury a 2 anni e 10 anni scende al 5,10%, quello sul decennale sale al 4,67%.