Servizi finanziari (+0,2%) – Tra le Large e le Mid gli investitori preferiscono Illimity (+1,5%)

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un +0,2% rispetto al -0,3% del corrispondente europeo e del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso deboli, simili all’andamento di Wall Street, con l’attenzione degli investitori rivolta, in particolare, alla Fed, all’economia cinese e all’agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 194 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,78%.

Tra le Large Cap Nexi ha terminato le contrattazioni a +1,1%, Azimut Holding a +0,4%, Banca Mediolanum a +0,3%, Fineco Bank a -0,2%, Banca Generali a -0,4% e Poste Italiane a -0,6%.

Tra le Mid, illimity (+1,5%) e Banca Ifis (+0,4%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre Anima Holding (-0,7%) e BFF Bank (-0,9%) si sono posizionate in fondo al medesimo.

Infine, tra le Small, Mittel (+3,4%) e Generalfinance (+2,6%) sono state le migliori mentre Lventure Group (-2,5%) ha sottoperformato il paniere.

Met.Extra Group (flat), in ottemperanza alla richiesta di Consob inviata alla società il 27 ottobre 2011, informa che a fine agosto l’indebitamento finanziario netto del gruppo è stato pari a 5,8 milioni, in calo rispetto ai 7,2 milioni al 31 luglio 2023.

Mittel (+3,4%) ha chiuso il primo semestre 2023 con ricavi consolidati in calo a 67,3 milioni da 73,2 milioni al 30 giugno 2022), grazie alla tenuta delle partecipate industriali e in particolare delle società dell’Arredobagno, che contribuiscono al dato consolidato con un fatturato di 38 milioni (vs 40,5 milioni al 30 giugno 2022), e del settore Automotive, che registra un fatturato di 22,5 milioni (vs 20,6 milioni al 30 giugno 2022).