Conafi – Perdita netta in calo a 0,8 mln nel 1H 2023

Nel 1H 2023 i ricavi del gruppo Conafi diminuiscono a 1,6 milioni (2,0 milioni al 30/06/23); la riduzione è dovuta principalmente all’assenza nel periodo dei proventi straordinari derivanti dai crediti d’imposta ottenuti nel 2022 relativi all’operazione di quotazione della controllata ISCC Fintech per 0,7 milioni. 
I costi, pari a 3,5 milioni (3,0 milioni di Euro al 30/06/22) includono le commissioni
passive, i costi del personale e gli altri costi operativi tra cui le spese di recupero crediti NPL e le spese amministrative, sono in aumento in relazione all’incremento della struttura dei costi legati all’attività di recupero crediti NPL. 
Il risultato operativo lordo è negativo per 1,9 milioni (negativo per 1,0 milioni di
Euro al 30/06/2022)
Il risultato delle attività finanziarie valutate al fair value è positivo per 0,7 milioni rispetto
ad un impatto negativo di 3,8 milioni nel primo semestre 2022 che era stato caratterizzato da una perdita di valore in coincidenza con la discesa dei mercati finanziari per il conflitto in Ucraina.
Il Risultato dell’attività corrente al lordo delle imposte negativo per 1,2 milioni (negativo per 5,1 milioni al 30/06/2022).
Il risultato delle attività dismesse al netto delle imposte, presente solo nel 2022, era positivo per 1,5 milioni al 30/06/2022 per la plusvalenza generata dalla cessione di 300.000 azioni della controllata ISCC Fintech pari al 2,33% del capitale, avvenuta nell’ambito dell’opzione greenshoe prevista nella quotazione all’Euronext Growth Milan della stessa società.
Il risultato netto di competenza del gruppo evidenzia una perdita di 0,8 milioni, vs una perdita di 3,3 milioni nel 1H 2022.
La liquidità finanziaria netta è pari a 9,4 milioni, in calo rispetto a 10,4 milioni al 31 dicembre 2022.
Conafi proseguirà nel corso del 2023 a supportare anche mediante sostegno al titolo, la
controllata ISCC Fintech, verso la quale è in essere un finanziamento fruttifero di 1.3 Euro
milioni, e ad avvalersi dei servizi della controllata per il recupero legale del portafoglio crediti deteriorati di sua proprietà.
Nell’ambito delle attività di credit management, il Gruppo, mediante la controllata ISCC Fintech, persegue la mission di realizzare profitti attraverso l’acquisto di portafogli di crediti NPL, la loro gestione e valorizzazione.
Per quanto riguarda la controllata Prestitò, attiva nel settore della mediazione creditizia, Conafi ritiene che l’investimento in Prestito’ possa nel medio termine realizzare valore
per il gruppo attraverso una rimodulazione del suo modello di business.
Conafi nell’ambito dell’asset allocation nei mercati finanziari, dopo aver realizzato una buona performance in questo primo semestre, prevede di poter recuperare nel medio periodo gli effetti economici negativi dell’esercizio precedente.