Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore relativo ai beni di consumo:
Si riprendono i mercati azionari al termine di una settimana difficile: il FTSE Mib segna un +1,1%, il Dax 30 un +1,2%, il Cac 40 un +1,1% e il FTSE 100 un +0,6%. Oltreoceano l’S&P 500 registra un +0,6%, il Dow Jones un +0,4%, e il Nasdaq un +1,0%.
Nike ha riportato nel primo trimestre utili per azione di 0,94 $, 0,19$ migliore di le stime degli analisti di 0,75$. Il fatturato del trimestre è stato pari a 12,94B$ contro le stime del consensus di 13,02B$.
Bank of America ha tagliato il rating di Hennes & Mauritz AB (H&M) da Buy a Neutral.
Nestlé (+1,3%) intende aumentare le vendite dei suoi prodotti più nutrienti di 20-25 miliardi di franchi svizzeri entro il 2030, ovvero una crescita di circa il 50% rispetto alle vendite del 2022. L’obiettivo si applica ai prodotti con una classificazione a stelle (HSR) di 3,5 stelle o superiore, nonché ai suoi prodotti nutrizionali speciali, inclusi alimenti per l’infanzia, integratori vitaminici e minerali e nutrizione medica. A tal fine, il gruppo svizzero continuerà a investire considerevolmente per rinnovare i prodotti esistenti, stimolare l’innovazione, arricchire i micronutrienti e amplierà la sua offerta a prezzi accessibili.
Argus è rimasta Buy su Booking Holding (+0,4%) con prezzo obiettivo a $3.677.
Ryanair (-0,3%) ha annunciato una serie di riduzioni dei voli per l’inverno 2023 come diretta conseguenza dei ritardi nella consegna degli aerei Boeing nel periodo da settembre a dicembre. Ryanair contava di ricevere 27 aerei tra settembre e dicembre, ma a causa dei ritardi di produzione presso la fabbrica Spirit Fuselage di Wichita, combinati con ritardi nelle riparazioni e nelle consegne da parte della Boeing a Seattle, Ryanair ora prevede di ricevere solo 14 aerei tra ottobre e dicembre.
Bernstein ha confermato il giudizio Market Perform su Southwest Airlines (+0,5%) ma ne ha tagliato il tp da $32 a $28.