Il gruppo Osai chiude il 1H 2023 con un Valore della Produzione pari a 23,60 milioni, in crescita del 15% rispetto al pari periodo del 2022.
Consistente la Raccolta Ordini, seppure in lieve flessione rispetto agli straordinari
dati dell’anno precedente (-9% a 22,78 milioni), che evidenzia un trend in crescita per la Divisione Automazione (+107% sui 1H 2022), l’ampliamento del “portafoglio prodotti” con nuove soluzioni nel settore Silicon Carbide, E- mobility e della Circular Economy (5% del totale Order Intake con Osai Green Tech).
Il Backlog Commerciale è pari a 41,6 milioni (vs 31,6 milioni al 30/06/22).
I Ricavi dalle vendite sono pari a 16,76 milioni, sostanzialmente allineati al pari periodo del 2022 (16,60 milioni), di cui il 19% proveniente dal mercato italiano (- 15% sui dati 1H22) e per l’81% dal mercato estero (+6% sui dati 1H22).
Il Margine Industriale è pari a 12,73 milioni (12,17 milioni al 30/06/2022).
L’EBITDA riporta un calo del 45% a circa 1 milione, pari al 4,22% del Valore della Produzione (vs 8,88%), una dinamica che riflette la caduta della domanda dei prodotti con marginalità maggiore e la perdita di efficienza del mix produttivo dettata dall’ingresso sul mercato di prodotti innovativi e quindi con ancora un basso livello di maturità.
I prodotti a più elevata marginalità, quali quelli destinati alla produzione di MEMS per
l’elettronica di consumo, risentono della crisi nel mercato dei semiconduttori consumer
che impatta fisiologicamente sulla domanda di beni strumentali destinati alla
produzione e al test degli stessi.
In aggiunta, le inefficienze logistiche di reperimento e consegna materiali influiscono ancora sui rallentamenti di produzione, anche se in misura meno rilevante rispetto al passato.
L’EBIT diventa negativo per circa 0,8 milioni (circa 0,8 milioni nel periodo a confronto).
Il primo semestre si chiude con un Risultato Netto Negativo per -1,26 milioni, che si confronta con un utile netto di 0,48 milioni.
L’Indebitamento Finanziario Netto al 30 giugno 2023 è pari a 26,34 milioni, aumentato rispetto a 20,40 milioni a fine anno 2022. Al suo interno, i debiti derivanti dal venir meno del diritto d’uso del sito produttivo di Parella dell’esercizio precedente si riducono di 2,2 milioni, all’atto del preliminare d’acquisto sull’immobile avvenuto ad aprile 2023.
I finanziamenti di medio lungo termine per gli investimenti immobiliari destinati all’acquisto
della sede operativa di Parella e alla realizzazione del nuovo plant produttivo di Samone sono pari a 12,5 milioni su un totale di 17,5 milioni.
Fabio Benetti, Amministratore Delegato di Osai, ha commentato: “La relazione semestrale si chiude con un risultato netto negativo per il Gruppo Osai, che vede crescere comunque la
produzione a beneficio di un soddisfacente volume d’affari, sia sul mercato italiano che
internazionale e che nonostante le difficoltà del contesto macroeconomico il Gruppo ha mantenuto gli obiettivi e la road map tracciata nel 2022, con l’arrivo sul mercato di nuovi prodotti caratterizzati da tecnologie innovative che supporteranno la crescita nei prossimi anni, sfruttando le opportunità delle transizioni in atto, anche se a discapito di una riduzione temporanea della marginalità.”
E prosegue: “Nonostante il calo della domanda dei semiconduttori minacci gli equilibri di settore, il mercato continuerà inevitabilmente il suo percorso di crescita nel lungo periodo, grazie alla diffusione delle tecnologie legate all’Intelligenza Artificiale, alla Mobilità Autonoma ed Elettrica. Per essere pronti a raccogliere i risultati degli investimenti sostenuti in questi anni, il Gruppo sta inoltre lavorando per stringere partnership collaborative di alto livello, rielaborando le strategie per garantire ai grandi player la propria presenza stabile sui principali mercati di riferimento. Riteniamo che, nonostante il contesto macroeconomico non favorevole, ad oggi sussistano le condizioni per mantenere la crescita ed ottenere una marginalità in aumento nel secondo semestre dell’anno.”
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