Il Cda di ILLA ha approvato la “Relazione finanziaria semestrale” relativa al primo semestre 2023, da cui emergono le seguenti evidenze:
- Ricavi delle vendite a 5,16 milioni rispetto agli 11,72 milioni dei primi sei mesi del
2022; - EBITDA negativo e pari a -2,37 milioni rispetto a un valore di -0,5 milioni del 1H2022;
- EBIT negativo pari a -2,57 milioni rispetto a un valore di -0,71 milioni del 1H2022;
- Risultato Netto negativo per -2,69 milioni rispetto ai -0,96 milioni nello 1H2022;
- PFN in diminuzione, rispetto al 31/12/2022, per 0,5 milioni e pari a 9,5 milioni, di cui 5,7 milioni a breve e 3,8 milioni a medio-lungo (valori al lordo dei leasing di circa 2,6 milioni).
Si segnala che l’acquisizione di Aeternum non è riflessa nei numeri semestrali 2023 in quanto avvenuta dopo il 30 giugno 2023.
Il management sottolinea come l’azienda ha intrapreso azioni importanti di ristrutturazione e rilancio che sono in corso di esecuzione e che saranno racchiuse nel piano industriale che è in corso di finalizzazione. Insieme alle acquisizioni dei marchi “Aeternum” e “Giannini” queste azioni faranno sì che ILLA avrà come “clienti” principali proprio i suoi tre marchi, ognuno dotato di suoi canali distributivi e canali di riferimento e che la produzione sia definitivamente svincolata dalla necessità di grandi volumi per essere efficiente.
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