Nel 1H 2023 i ricavi del gruppo Triboo sono pari a 42,2 milioni, in calo del 13% rispetto al primo semestre del 2022 in relazione anche al fatto che i ricavi del primo semestre 2022 avevano beneficiato della contribuzione da parte della commessa per la campagna di comunicazione globale di promozione del made in Italy assegnata da ICE.
Inoltre nel corso del periodo in esame si è protratto il generale rallentamento del mercato, che di fatto ha rallentato la crescita dei ricavi del Gruppo rispetto a quanto registrato
nel corso degli ultimi esercizi.
L’EBITDA si riduce a 4,2 milioni da 6,4 milioni, scontando anche i risultati della controllata E-Photo, che ha in corso un processo di riposizionamento verso servizi innovativi con un forte contenuto tecnologico, sostenendo importanti investimenti in tecnologia, spesati in gran parte nel conto economico.
Il risultato netto è negativo per 468 mila euro, rispetto ad un utile di 930 mila euro.
L’indebitamento finanziario netto, comprendente i debiti finanziari per affitti e leasing contabilizzati in conformità al principio contabile internazionale IFRS 16, sale a 16,2 milioni da 10,5 milioni al al 31 dicembre 2022.
La previsione per i prossimi mesi è quella di una generale ripresa dei consumi e degli investimenti, che possano sostenere la crescita del Gruppo, ciò in considerazione anche di determinate gare e contratti già in corso di finalizzazione. La società prevede inoltre la crescita dei nuovi servizi tecnologici che il Gruppo è in grado di offrire grazie agli investimenti effettuati, soprattutto in termini di capitale umano.