Ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un -0,8% rispetto al -1,3% del corrispondente europeo e al -1,4% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso in calo, mentre Wall Street stava procedendo mista, con l’attenzione degli investitori rivolta in particolare all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso in area 186 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,80%.
Tra le Large Cap Interpump Group ha terminato le contrattazioni a -1,1% e Cnh Industrial a -1,4%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state Sanlorenzo (+1,3%) e Buzzi (+1,0%) mentre le peggiori si sono rivelate Eurogroup Laminations (-2,3%) e Carel Industries (-3,1%).
Infine, tra le Small, KME Group (+4,5%) e Saes Getters (+3,3%) hanno chiuso in cima al paniere.
KME Group (+4,5%) ha reso noto i risultati definitivi delle tre offerte pubbliche di acquisto volontarie totalitarie aventi ad oggetto rispettivamente le azioni ordinarie KME, le azioni di risparmio KME e i Warrant “KME Group S.p.A. 2021 – 2024”.
KME Group ha anche informato che sono intervenute la sottoscrizione parziale dell’aumento di capitale di KMH da parte di Lynstone SSF E Holdings II , l’emissione di obbligazioni KMH sottoscritte da Lynstone SSF Holdings II e la sottoscrizione di un patto parasociale tra KME, Lynstone SSF e Quattroduedue.
