Pierrel ha perfezionato con successo a inizio agosto l’acquisizione di asset strategici dalla statunitense 3M Company al prezzo complessivo di 70 milioni di dollari. Un’operazione, frutto di un’intensa “attività di scouting e di trattative”, in grado di favorire diversi “significativi aspetti”, con una ulteriore spinta geografica e di prodotto, avendo rilevato 58 autorizzazioni al commercio attive in 36 Paesi, e con la previsione di “raddoppiare le vendite già nel prossimo esercizio, con incrementi significativi negli anni a venire”, confermando l’“apprezzabile trend di crescita” aziendale. Inoltre, il “pieno successo dell’aumento di capitale” al servizio dell’acquisizione ha dimostrato come il mercato abbia “riconosciuto il merito dell’operazione” e “apprezzi Pierrel perché azienda impegnata nell’affermarsi come realtà farmaceutica e imprenditoriale di eccellenza”.
Dott. Citaredo, come si integra l’acquisizione degli asset di 3M nelle priorità strategiche e nella vision del gruppo?
“La nostra vision è quella di essere un punto di riferimento globale nell’anestesia dentale e nella ricerca di soluzioni innovative per la salute orale. Per questo negli anni abbiamo lavorato intensamente per favorire la realizzazione di un ambizioso progetto di crescita”.
“Come previsto nel piano industriale, Pierrel aveva pianificato di crescere sia organicamente che per linee esterne. Per questo abbiamo intrapreso, anni fa, un importante piano di investimenti volto ad ampliare significativamente sia la capacità produttiva che tutti gli impianti necessari a supportare le incrementate esigenze. Tra questi rientra anche un impianto di trigenerazione che, oltre a garantire l’energia necessaria, favorirà l’efficientamento dell’utilizzo di acqua e aria assorbiti dai sistemi impiantistici, confermando l’imprinting sempre più green del processo di crescita di Pierrel”.
“Con riferimento alla crescita per linee esterne, l’attività di scouting è durata a lungo, così come la trattativa con 3M, e siamo felici di essere riusciti a pianificare il trasferimento in Italia di produzioni farmaceutiche ora realizzate in Germania. Tale operazione, che ci ha consentito allo stesso tempo di realizzare e cogliere significativi aspetti di cui da tempo si discute in Italia, ha favorito:
- L’inshoring di produzioni farmaceutiche.
- L’implementazione di un consistente progetto di R&D.
- L’ulteriore internazionalizzazione della presenza di Pierrel.
- La realizzazione di nuovi ed ulteriori investimenti.
- La ricaduta occupazionale diretta e per l’indotto”.
“A seguito del perfezionamento della transazione stimiamo di raddoppiare le vendite già nel prossimo esercizio, con incrementi significativi negli anni a venire, confermando l’apprezzabile trend di crescita che ci caratterizza da qualche anno”.
Ingegner Velotti, in quali termini l’operazione darà una ulteriore spinta commerciale geografica e di prodotto al Vostro business?
“Questa operazione ci ha consentito di rilevare gli accordi commerciali, i marchi e le licenze degli anestetici dentali di proprietà 3M in tutto il mondo: abbiamo rilevato 58 autorizzazioni al commercio attive in 36 Paesi”.
“Saremo quindi immediatamente in grado di servire paesi asiatici nuovi e prestigiosi, come il Giappone ed Hong Kong, e di rafforzare la nostra presenza in larga parte dell’Europa centrale e contestualmente di ampliare in maniera massiccia l’attuale rete di distribuzione”.
“Rientra nell’accordo con 3M anche la cessione di dispositivi medici come aghi e siringhe dentali, che ci permetteranno di completare la nostra gamma di prodotti per il pain management”.
Dott. Pepe, il successo dell’acquisizione in oggetto e dell’aumento di capitale al servizio da 70 milioni, come rafforzano la Società dal punto di vista economico/finanziario?
“L’acquisizione completata porterà a due evidenti, seppur correlati, risultati con ricadute in termini economico-finanziari di medio/lungo termine sull’azienda”.
“Nel dettaglio, la prima riguarda l’aspetto produttivo riferendomi in particolare all’utilizzo aggiuntivo di capacità produttiva disponibile grazie all’ingente piano di investimenti in corso di esecuzione, con ripercussioni positive sulle principali grandezze economiche della Società”.
“La seconda, invece, è immateriale ma altrettanto importante: essere riusciti ad acquistare degli asset da una multinazionale come 3M significa essere considerati soggetti credibili e affidabili sia sul piano finanziario che reputazionale. Queste attestazioni sono alla base della crescita di un’Azienda, in grado di attirare investitori e capitale umano”.
“Il nostro successo più grande è stato anche il positivo riscontro del mercato che, in pochi giorni e pur in presenza di un periodo di ferie estive, ha riconosciuto il merito dell’operazione a Pierrel, garantendo il pieno successo dell’aumento di capitale, a dimostrazione del fatto che sia stato ben compreso che il rafforzamento patrimoniale ed i relativi proventi netti per cassa fossero destinati a finanziare un ambizioso progetto di crescita. Di fatto, l’immagine di Pierrel è quella di un’azienda che si sta impegnando per affermarsi come realtà farmaceutica e imprenditoriale di eccellenza”.