Oil & Gas (-1,2%) – In un contesto debole si salva solo Maire Tecnimont (+1,6%)

 

Ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un -1,2% rispetto al -1,9% del corrispondente europeo e al -0,2% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso miste, mentre Wall Street procedeva positiva, con l’attenzione rivolta in particolare alle banche centrali e all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 195 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,90%.

Tra le Large Cap Saipem ha terminato le contrattazioni a -1,3%, Eni a -1,6% e Tenaris a -2,2%.

Nel periodo compreso tra il 25 e il 29 settembre 2023 Eni ha acquistato 4.655.159 azioni proprie (pari allo 0,14% del capitale sociale), al prezzo medio ponderato di 15,2601 euro per azione, per un controvalore complessivo di 71.037.984,43 euro.

Tra le Mid Cap Maire Tecnimont ha segnato un +1,6% e Saras un -2,1%.

Infine, tra le Small, Gas Plus ha registrato un -0,6% e D’Amico un -2,6%.