“Abbiamo archiviato il semestre più positivo dalla nostra nascita, siamo molto orgogliosi dei risultati raggiunti, molto superiori rispetto alle previsioni degli analisti e alle nostre aspettative.”
Con queste parole Luca Abatello, Presidente e CEO di CIRCLE, esprime soddisfazione per i risultati consuntivati nel 1H 2023, che hanno registrato margini operativi e redditività netta in crescita a tripla cifra, dinamiche che evidenziano una consistente amplificazione rispetto al progresso del valore della produzione (+37%).
Consistente l’incremento dei prodotti software proprietari, proposti anche in modalità SaaS
(Software as a Service) su piattaforma cloud, pari al 145% e dei servizi federativi Milos® che registrano un incremento del 387%, lanciati per rispondere alle necessità di piena digitalizzazione del mercato della Supply Chain.
“Ha pagato molto la strategia degli ultimi anni, investendo in anticipo su una serie di soluzioni 4.0 e federative della catena logistica, che sono i prodotti Milos® (MTO, TOS, GSCV) e anche MasterSped® sulle quali abbiamo puntato negli ultimi anni”, sottolinea il manager.
“L’effetto combinato da una parte degli incentivi 4.0, che erano stati rafforzati nel 2022, e dall’altra della forte esigenza di integrazione e maggiore federazione nella catena logistica da parte del mondo dell’industria e della supply chain, ha fatto sì che i risultati in termini di progetti completati e di prodotti implementati siano nostri siano stati molto apprezzati dal mercato.”
“Per quanto riguarda il filone dell’industria, il lancio del prodotto Milos® Global Supply Chain Visibility ha riscosso grande interesse; questo prodotto, infatti, consente non solo una visibilità in tempo reale delle catene di approvvigionamento ma evidenzia una logica di integrazione della catena logistica a monte e a valle. Le aziende hanno riscoperto l’importanza di una forte cooperazione tra gli attori della catena logistica attraverso un prodotto che permetta di agire in maniera proattiva e risolvere in anticipo eventuali problematiche che potrebbero manifestarsi, ad esempio in ambito di scambi modali, sfruttando la smaterializzazione di tutti i documenti che accompagnano il trasporto.
“Per quanto riguarda, invece, il filone della supply chain molto apprezzata è la nuova suite MTO 4.0, che pone particolare attenzione al mondo ferroviario, e la nuova piattaforma TFP (Transport Federative Platform), che consente di digitalizzare la catena logistica. Su questo è in corso una pianificazione anticipata rispetto ai nodi di scambio, sia del previsionale di arrivo sia della documentazione di trasporto e di quella a valenza doganale.”
L’andamento positivo del semestre appena concluso e delle richieste dei servizi federativi implementati dal gruppo lasciano intravedere anche per i prossimi mesi un’evoluzione positiva del business di CIRCLE.
“Il trend del primo semestre ci fa essere molto positivi sul secondo semestre dell’anno in corso e soprattutto sul 2024. Nello specifico, ci aspettiamo la definizione da parte del Governo di nuovi incentivi 5.0 a supporto della digitalizzazione e ancorati a tematiche green, che potrebbero essere un volano molto importante come lo era stato 3 anni fa l’industria 4.0. Inoltre, l’implementazione del filone del PNRR che riguarda la digitalizzazione della supply chain, dovrebbe entrare nel vivo nel corso del 2024, unita a una maggiore attenzione all’ecosistema complessivo logistico internazionale, tematica particolarmente sensibile e strategica.”
Ad oggi le attese di sviluppo del business di CIRCLE e i target economici sono stati ampiamente raggiunti e superati, anche rispetto alle attese degli analisti.
A questo proposito Abatello commenta: “Dopo aver superato le previsioni formulate sul primo semestre, ci aspettiamo di superare anche quelle del prossimo anno. A cavallo tra la fine dell’anno e l’inizio del 2024 aggiorneremo e integreremo il piano ‘Connect 4 Agile Growth’ al 2026, con previsioni in rialzo rispetto alle precedenti in quanto con la semestrale del 2023 abbiamo già raggiunto alcuni degli obiettivi minimi che avevamo fissato per il 2024, in anticipo di oltre un anno.”
L’attuale contesto globale di applicazione dei prodotti e delle soluzioni offerte da CIRCLE offre ampi spazi di sviluppo e opportunità di crescita.
“Ci troviamo di fronte a un momento particolarmente topico per la supply chain e per l’industria italiana, che stanno vivendo sfide enormi a livello internazionale e geopolitico, oltre ad una situazione previsionale economica caratterizzata da una variabilità significativa. Poter sfruttare le leve della digitalizzazione, la forte integrazione della catena logistica, con lo snellimento delle procedute di import/export delle Pmi italiane, che comunque esportano molto, piuttosto che lo sfruttamento di catene logistiche internazionali, che consentano di semplificare e ridurre tempi e costi, a cui si aggiunge la ritrovata centralità del Mediterraneo, sono delle opportunità strategiche per le imprese italiane che desideriamo accompagnare in questo percorso”, conclude Luca Abatello.
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