A settembre Banca Generali ha realizzato una raccolta netta di 373 milioni (+42% vs settembre 2022), che porta il totale da inizio anno oltre i 4,3 miliardi, con una crescita del 7% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno nonostante in presenza di elevata volatilità sui mercati finanziari globali.
All’interno della raccolta netta, si è registrato il maggiore aumento della liquidità da inizio anno, con 260 milioni a settembre, a cui si sono sommati i flussi in conti amministrati
(AUC) per 265 milioni, per un totale di raccolta in risparmio amministrato pari a 525 milioni nel mese (4,8 miliardi da inizio anno).
Sul fronte dei prodotti gestiti, si è distinto il risultato dei contenitori finanziari (61 milioni nel mese, 525 milioni da inizio anno) grazie sia all’opportunità di personalizzazione, sia alle nuove linee tese a sfruttare le opportunità di investimento nei mercati obbligazionari.
La raccolta assicurativa riflette la dinamica riflessiva in vista del lancio di nuove soluzioni e
strategie previste a partire dal mese di ottobre.
I flussi nelle soluzioni gestite e nella consulenza evoluta su risparmio amministrato sono aumentati di 98 milioni nel mese per un totale di 2,2 miliardi da inizio anno (+40% a/a).
L’Ad di Banca Generali, Gian Maria Mossa, ha commentato: “Un mese in forte aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso in termini di flussi netti, confermando il trend di crescita della raccolta nel 2023. Settembre è da sempre un mese di passaggio in cui i banker aspettano la tradizionale convention annuale in cui emergono le novità strategiche e d’offerta per l’ultimo scorcio dell’anno. In particolare, ci aspettiamo che la nuova piattaforma assicurativa e l’aggiornamento dell’offerta BGFML sosterranno la qualità dei risultati dell’ultimo trimestre. Peraltro, anche a settembre, continua l’interesse per i servizi di investimento a valore aggiunto, consulenza evoluta e gestioni patrimoniali, da parte della clientela più sofisticata con nuovi flussi totali per 1,7 miliardi, più che raddoppiati (+111%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.”