La scorsa settimana il Ftse Italia Moda ha riportato un -2,7% rispetto al +0,6% del corrispondente europeo e al -1,5% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso in denaro, mentre Wall Street stava procedendo positiva dopo la partenza in rosso, con l’attenzione rivolta in particolare ai segnali provenienti dall’agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 201 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,91%.
Tra le Large Cap Moncler ha segnato un +1,7%.
Tra le Mid Cap, Intercos ha terminato le contrattazioni a +2,8%, Brunello Cucinelli flat, Salvatore Ferragamo a -3,5%, Tod’s a -5,2%, Ovs a -6,2% e Safilo Group a -6,5%.
Infine, tra le Small, Basicnet (-0,4%) e Csp International (-0,6%) hanno sovraperformato le altre mentre Caleffi (-6,6%) è stata la peggiore.
Italian Design Brands (-2,1%) ha reso noto il perfezionamento dell’acquisizione di Turri 2k tramite l’acquisizione dell’intero capitale della società da parte di Finturri, quest’ultima detenuta da Italian Design Brands con una quota pari al 51% e nella quale Andrea Turri ha temporaneamente reinvestito con una quota pari al restante 49%.