Ieri il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un -0,9% rispetto al -0,3% del corrispondente europeo e al -0,5% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso perlopiù negativi, mentre Wall Street procedeva in ribasso, con l’attenzione degli investitori rivolta in particolare al conflitto in Israele e alla Fed. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 206 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,83%.
Tra le Large Cap Poste Italiane ha terminato le contrattazioni a -1,0%, Banca Generali a -1,2%, Azimut Holding a -1,4%, Nexi a -1,7%, Banca Mediolanum a -1,8% e Fineco Bank a -2,0%.
A settembre Banca Generali ha realizzato una raccolta netta di 373 milioni (+42% vs settembre 2022), che porta il totale da inizio anno oltre i 4,3 miliardi, con una crescita del 7% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno nonostante in presenza di elevata volatilità sui mercati finanziari globali.
Tra le Mid, Italmobiliare (+2,4%) e illimity (+0,5%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre MutuiOnline (-1,4%) e Tamburi Investment Partners (-2,0%) si sono posizionate in fondo al medesimo.
Infine, tra le Small, Met.extra Group (+2,8%) e Banca Sistema (+0,7%) sono state le migliori mentre Lventure Group (-6,5%) ha sottoperformato il paniere.