Utility (+0,3%) – Snam e Terna (entrambe a +1,1%) guidano i rialzi delle Blue Chips

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,3% rispetto al +0,8% del corrispondente europeo e al -0,5% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso perlopiù negativi, mentre Wall Street procedeva in ribasso, con l’attenzione degli investitori rivolta in particolare al conflitto in Israele e alla Fed. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 206 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,83%.

Tra le Large Cap del comparto Snam (+1,1%) e Terna (+1,1%) sono state le migliori.

Tra le Mid Cap, Acea ha terminato le contrattazioni a +3,0%, Ascopiave a +0,5%, Iren a +0,3%, Alerion Clean Power a -0,4% e Industrie De Nora a -0,9%.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Eems (+10,7%) e Edison Rsp (-0,1%) mentre Seri Industrial (-2,7%) è risultata la peggiore.