Mercati USA – Partenza in rialzo, Nasdaq +0,6% ed S&P 500 +0,4%

Avvio positivo a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alla Fed e all’agenda macroeconomica.

Nel dettaglio, dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,6%, lo S&P 500 lo 0,4%, il Dow Jones lo 0,3%.

Gli investitori restano intenti a trarre nuove indicazioni sulle prossime mosse di politica monetaria della Fed. In attesa dei verbali relativi al meeting FOMC di settembre, la presidente della Fed di San Francisco Mary Daly ha affermato che l’inasprimento delle condizioni finanziarie potrebbe rendere non necessari nuovi rialzi dei tassi da parte della banca centrale, commenti che si aggiungono alle dichiarazioni dovish dei giorni scorsi.

Sul fronte macro, intanto, a settembre l’indice dei prezzi alla produzione (PPI) USA è salito dello 0,5% su base mensile, segnando un rallentamento inferiore alle attese (+0,3%) rispetto al mese precedente (+0,7%). Su base annua, l’indice è salito del 2,2%, a fronte del +2,0% di agosto e del +1,6% delle attese.

L’indice PPI core ha registrato un aumento m/m dello 0,3%, rispetto al +0,2% del consensus e del mese precedente. Su base annua, l’indice è salito del 2,7%, al di sopra delle attese (+2,3%) e in accelerazione rispetto al +2,5% di agosto.

Inoltre, la Mortgage Bankers Association ha reso noto che nella settimana al 6 ottobre le richieste di mutui ipotecari sono aumentate dello 0,6% dopo il calo del 6,0% della settimana precedente.

Sul Forex, l’euro/dollaro sale in area 1,062, il dollaro/yen a 148,9. Tra le materie prime, in calo le quotazioni del greggio, con il Brent (-1,0%) a 86,8 dollari e il Wti (-1,2%) a 85,0 dollari.

Nel comparto obbligazionario, il rendimento sul Treasury a 2 anni sale al 4,995%, quello sul decennale scende al 4,59%.