Ieri il settore del commercio ha riportato un +1,0% rispetto al -2,4% del corrispondente europeo e al +0,4% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso misti, mentre Wall Street procedeva poco mossa, con l’attenzione rivolta in particolare all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 194 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,66%
Tra le Large Cap Campari ha terminato le contrattazioni a -2,5%, mentre, tra le Mid, Marr ha segnato un -0,2%.
Infine, tra le Small, le performance migliori sono state di Centrale del Latte d’Italia (+2,1%) e di Orsero (+2,0%) mentre la peggiore è stata di ePrice (-23,3%).
ePrice (-23,3%) ha chiuso il primo semestre 2023 con un risultato operativo negativo per 0,87 milioni, a fronte di un sostanziale pareggio (+0,02 mln) nei primi sei mesi del 2022.
ePrice ha reso noto, con riferimento al prestito obbligazionario converitibile cum warrant riservato a Negma Group Investment, di aver ricevuto da parte di quest’ultima richiesta di conversione di 3 obbligazioni, per un controvalore complessivo di 30mila euro, a valere sulle prime due tranche.
Orsero (+2,0%) ha avviato un ulteriore programma di acquisto di azioni proprie, in esecuzione di quanto deliberato dall’assemblea degli azionisti del 26 aprile scorso e con durata fino al prossimo 30 novembre.