L’Ad di Eni Claudio Descalzi ha incontrato oggi ad Algeri il ministro dell’Energia e delle Miniere, Mohamed Arkab, e il nuovo AD di SONATRACH, Rachid Hachichi, per discutere della produzione e dell’esportazione di gas, degli investimenti nel paese e delle iniziative di transizione energetica.
Eni e SONATRACH hanno condiviso i programmi congiunti per lo sviluppo della produzione di gas operata da Eni, nonché l’esportazione di gas e GNL in Europa.
Descalzi ha inoltre aggiornato il Ministro sullo stato di avanzamento dei protocolli d’intenti (MoI) firmati da Eni e SONATRACH lo scorso gennaio. Il MoI sulla decarbonizzazione dei processi upstream ha spinto diverse attività, tra cui il rilevamento delle fuggitive di gas nelle condotte e negli impianti, e l’identificazione delle opportunità di flaring-down nei campi di SONATRACH.
Nel quadro della cooperazione in essere, le parti hanno anche discusso altre iniziative di transizione energetica, tra cui le energie rinnovabili, l’idrogeno e l’interconnettore elettrico tra l’Algeria e l’Europa.
Eni è presente in Algeria dal 1981. Con una produzione equity di circa 130.000 barili di petrolio equivalente al giorno nel 2023, Eni è la più importante azienda internazionale che opera nel Paese.