Mercati USA – Partenza poco mossa, Nasdaq +0,1% e Dow Jones -0,1%

Avvio cauto a Wall Street, con l’attenzione particolarmente rivolta ai dati sull’inflazione.

Nel dettaglio, dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,1%, lo S&P 500 scambia intorno alla parità, il Dow Jones cede lo 0,1%.

I dati CPI di settembre hanno evidenziato un aumento dei prezzi al consumo stabile al 3,7% su base annua, oltre il 3,6% atteso dagli economisti. Su base mensile, inflazione allo 0,4%, in rallentamento rispetto ad agosto (+0,6%) ma al di sopra delle attese (+0,3%).

Prescindendo da elementi volatili quali alimentari ed energia, l’indice CPI Core è salito del 4,1% su base annua, in linea con le attese e in rallentamento rispetto al 4,3% di agosto. Su base mensile, indice stabile, come da attese, allo 0,3%.

Restando sul fronte macro, nella settimana al 7 ottobre le nuove richieste di disoccupazione sono risultate pari a 209mila, stabili rispetto alla settimana precedente (dato rivisto da 207mila) e appena sotto le attese (210mila).

Lato tassi d’interesse, i verbali relativi alla riunione Fed di settembre hanno evidenziato, ancora una volta, l’intenzione della banca centrale di mantenere una politica monetaria restrittiva nell’immediato futuro. Allo stesso tempo, è emerso l’atteggiamento di prudenza volto a bilanciare i rischi di una politica dei tassi troppo stringente.

Sul Forex, l’euro/dollaro scende in area 1,057, mentre il dollaro/yen sale a 149,5. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+1,8%) a 87,4 dollari e il Wti (+1,7%) a 84,9 dollari.

Nel comparto obbligazionario, i rendimenti sui Treasury a 2 anni e 10 anni salgono rispettivamente al 5,07% e al 4,62%.