MERCATI USA – Si consolida il rialzo

Wall Street mette a segno la terza giornata consecutiva positiva, sfruttando sia il ribasso del prezzo del greggio che quello dei rendimenti obbligazionari le quali compensano le notizie dal fronte bellico medio orientale.

Il rialzo prende questa volta slancio nelle due ore finali e consente una chiusura di gran parte degli indici non lontani dai massimi intraday ad eccezione del Russell 2000 (-0,2%), unico tra i quattro listini principali a chiudere in rosso.

Nel dettaglio, il Nasdaq avanza dello 0,7%, lo S&P500 dello 0,4% e il Dow Jones dello 0,2%.

VIX in ribasso (-6%) di un intero punto a quota 16,05 sui minimi intraday.

Nel mercato obbligazionario si registra la terza seduta consecutiva di calo dei rendimenti con un ribasso del Tbond di otto punti base al 4,57%.

Tra le materie prime il petrolio perde due punti percentuali e scivola a 84 dollari al barile.

Prosegue invece il recupero dei principali metalli preziosi con oro ed argento che si apprezzano di un altro punto percentuale.

Sul mercato valutario, il dollaro accentua la fase di flessione rispetto alla moneta unica scivolando fino a 1,061. Resta invece debole lo yen giapponese ancora oltre i 149, mentre il rublo risale da quota 100 a 97,5 rispetto al biglietto verde.