TTG Travel Experience e InOut The Contract Community di Italian Exhibition Group (IEG), rispettivamente alla 60^ edizione e a quella di debutto, si sono conclusi oggi alla Fiera di Rimini, segnando un costante trend di crescita di presenze del mercato turistico internazionale e italiano, con un +19% di visitatori professionali rispetto al 2022.
Presenze in crescita anche rispetto al 2019. TTG Travel Experience e InOut – The Contract Community di Italian Exhibition Group – spiega una nota – si confermano per il mercato come le manifestazioni b2b più importanti in Italia per l’industria del turismo internazionale con 2.700 brand espositori. Giudizio condiviso anche dalla ministra Daniela Santanchè che mercoledì scorso ha partecipato alla cerimonia inaugurale dei due saloni a Rimini. Straordinaria la visibilità mediatica con oltre 270 milioni di contatti lordi raggiunti.
Mille i buyer esteri in fiera nei tre giorni di manifestazione, da 62 Paesi, con il 58% provenienti dall’Europa e il 42% dal resto del mondo, grazie anche alla partnership con Agenzia ICE in particolare per il nuovo format di InOut. Provenienti per la maggior parte da USA, UK, Germania, Spagna, Francia e Svizzera, confermano l’Italia, con tutte le Regioni presenti in fiera, tra le destinazioni più desiderate dai viaggiatori di tutto il mondo e che fanno in particolare della piazza di Rimini il momento clou per il settore dell’incoming.
TTG ha portato a Rimini 55 destinazioni internazionali: dal ritorno della Turchia, a una maggiore presenza di Portogallo ed Egitto: riconoscimenti importanti del ruolo strategico della manifestazione. Tra le novità la Cina, che è tornata sulla piazza d’affari di Rimini per reinventare la propria offerta turistica. Il Regno di Giordania, invece, è stato per la seconda volta consecutiva partner country di TTG.