Mercati asiatici – Vendite diffuse, fanalino di coda Hong Kong (-2,4%)

Seduta di vendite diffuse per i principali listini asiatici dopo la chiusura in flessione ieri a Wall Street.

Shanghai e Shenzhen cedono entrambi lo 0,8%. in forte ribasso Hong Kong, che lascia sul terreno il 2,4%, mentre in Giappone il Nikkei cede lo 0,5% e il Topix l’1,4%.

Oltreoceano, Nasdaq e S&P500 terminano allineati in calo dello 0,6%, mentre il Dow Jones a -0,5%.

Sul sentiment hanno pesato i dati sull’inflazione statunitense di settembre, in calo ma lievemente sopra le aspettative del mercato, che hanno rafforzato le scommesse su altri aumenti dei tassi da parte della Federal Reserve.

A ciò si sono aggiunti gli ultimi dati sulla continua debolezza dell’economia della Cina. A settembre, infatti, sia i prezzi al consumo che quelli alla produzione sono stati inferiori alle stime, segno che l’economia del paese deve ancora affrontare difficoltà nonostante il governo abbia adottato una serie di misure di sostegno.

Fucus anche sull’avvio della stagione delle trimestrali Usa a cominciare dalle grandi banche quali JPMorgan Chase, Citigroup e Wells Fargo.

Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,054 mentre il cambio tra biglietto verde e lo yen scende a 149,7. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+1,1%) a 86,9 dollari e il Wti (+1,3%) a 83,9 dollari al barile.