Moda (-1,1%) – Prosegue la debolezza del comparto, sia in Italia che in Europa

 

Ieri il Ftse Italia Moda ha riportato un -1,1% rispetto al -1,3% del corrispondente europeo e al +0,3% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso miste, mentre Wall Street procedeva incerta con l’attenzione rivolta in particolare all’inflazione USA. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 197 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,75%.

Tra le Large Cap Moncler ha segnato un -2,0%.

Tra le Mid Cap, Salvatore Ferragamo ha terminato le contrattazioni a -0,2%, Safilo Group a -0,9%, Brunello Cucinelli a -0,9%, Tod’s a -1,1%, Intercos a -1,3% e Ovs a -2,0%.

Salvatore Ferragamo è stata ammessa al regime di adempimento collaborativo (Cooperative Compliance) con l’Agenzia delle Entrate.

Infine, tra le Small, Piquadro (+9,3%) e Caleffi (flat) hanno sovraperformato le altre mentre Italian Design Brands (-2,7%) è stata la peggiore.