Mercati – Attesa partenza poco mossa in Europa

Attesa partenza poco mossa per le principali borse europee con l’attenzione che resta sulle questioni geopolitiche, le banche centrali e l’agenda macro mentre pesano i timori all’indomani dell’attentato a Bruxelles.

Chiusura ieri positiva a Wall Street con il Nasdaq a +1,2%, lo S&P500 a +1,1% e il Dow Jones a +0,9%.

Sui mercati asiatici, Tokyo ha terminato a +1,2%, Hong Kong viaggia in rialzo dell’1% e Shanghai dello 0,3%.

Domani il presidente degli Stati Uniti Joe Biden visiterà Israele come parte di un’operazione per prevenire un’escalation della guerra. Il segretario di Stato Antony Blinken è tornato in Medio Oriente per incontrare il primo ministro Benjamin Netanyahu, dopo i colloqui con i governi arabi.

Putin ha incontrato i leader di Egitto, Siria, Iran e l’Autorità palestinese e il Cremlino ha affermato che c’è “opinione unanime” sulla necessità di un cessate il fuoco.

Resta l’attenzione sulla politica monetaria dopo le recenti parole del presidente della Fed di Filadelfia, Patrick Harker, il quale ha ribadito che la banca centrale americana può mantenere stabile il suo tasso di riferimento a meno che non si verifichi una brusca svolta nei dati economici.

Infine, in Europa pesano le preoccupazioni all’indomani del grave attacco a Bruxelles che ha visto l’uccisione di due cittadini svedesi e otto persone ferite.

Sul fronte macroeconomico, da monitorare in mattinata gli indici ZEW di ottobre tedesco e dell’Eurozona e, nel pomeriggio, negli Usa, le vendite al dettaglio e la produzione industriale di settembre.