Mercati – Avvio in cauto rialzo per l’Europa, Milano +0,3%

Avvio in cauto rialzo per le principali borse europee con l’attenzione che resta sulle questioni geopolitiche, le banche centrali e l’agenda macro mentre pesano i timori all’indomani dell’attentato a Bruxelles.

A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,3% a 28.467 punti, poco distante dal Ftse 100 di Londra (+0,2%), il Cac 40 di Parigi (+0,2%), il Dax di Francoforte (+0,2%) e l’Ibex35 di Madrid (+0,1%).

Domani il presidente degli Stati Uniti Joe Biden visiterà Israele come parte di un’operazione per prevenire un’escalation della guerra. Il segretario di Stato Antony Blinken è tornato in Medio Oriente per incontrare il primo ministro Benjamin Netanyahu, dopo i colloqui con i governi arabi.

Putin si è confrontato con i leader di Egitto, Siria, Iran e l’Autorità palestinese mentre il Cremlino ha affermato che c’è “opinione unanime” sulla necessità di un cessate il fuoco.

Resta l’attenzione sulla politica monetaria dopo le recenti parole del presidente della Fed di Philadelphia, Patrick Harker, il quale ha ribadito che la banca centrale americana può mantenere stabile il suo tasso di riferimento a meno che non si verifichi una brusca svolta nei dati economici.

Infine, in Europa pesano le preoccupazioni all’indomani del grave attacco a Bruxelles che ha visto l’uccisione di due cittadini svedesi e otto persone ferite.

Sul fronte macroeconomico, da monitorare in mattinata gli indici ZEW di ottobre tedesco e dell’Eurozona e, nel pomeriggio, negli Usa, le vendite al dettaglio e la produzione industriale di settembre.

Nel frattempo, l’indice sull’attività del settore terziario giapponese ha registrato ad agosto una flessione dello 0,1% su base mensile, a fronte del +0,3% atteso e del +1,1% del mese precedente (dato rivisto da +0,9%).

Sul forex, l’euro/dollaro ridiscende a 1,054 mentre il cambio tra biglietto verde e lo yen risale a 149,6. Tra le materie prime, petrolio poco mosso con il Brent (+0,2%) a 89,8 dollari e il Wti (+0,1%) a 85,3 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund riparte da 200 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,8%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Banco Bpm (+1,3%), Bper, Prysmian e Mps a +1,1%, mentre si posizionano in coda Stm e Amplifon a -0,6%, Iveco e Finecobank a -0,4%.