ValueTrack ha confermato il fair value di 2,7 euro sul titolo Vimi Fasteners, rispetto al prezzo di riferimento dello studio pari a 1,24 euro.
Gli analisti ricordano che nel primo semestre 2023 Vimi Fasteners ha registrato ottimi risultati con una notevole crescita del fatturato e della redditività (sostenuta dall’operazione Filostamp), accompagnata però da un significativo aumento della posizione debitoria netta.
Inoltre, i dati chiave dei 9M23 confermano il trend del primo semestre. I Ricavi Totali confermano il ritmo di crescita a doppia cifra (44,7 mln vs. 39,5 mln nello stesso periodo del 2022); ii) Portafoglio ordini pari a 25,2 milioni (~64% allocato per la restante parte del 2023); iii) L’indebitamento netto ammonta a 25,1 milioni (inclusi 4,4 mln di contratti di locazione e leasing).
Alla luce di ciò, ValueTrack mantiene sostanzialmente invariate le stime economiche per il 2023E-25E (a parte la redditività operativa rettificata per il 2023E rivista al rialzo), aumentando al contempo le previsioni sulla posizione debitoria netta a causa dell’assorbimento del NWC (2023E24E) e degli investimenti una tantum IFRS16 FY25E per i pagamenti degli affitti degli impianti.
Nel 2025E gli analisti prevedono ora che i ricavi delle vendite raggiungano i 68,9 milioni (9% CAGR22-25E), l’EBITDA a 9,1 milioni (margine EBITDA a circa il 13,4%) e l’indebitamento netto a 19,9 milioni entro il 2025E (rapporto indebitamento netto/EBITDA a 2,2x).
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