Mercati USA – Partenza negativa , Nasdaq -0,6% ed S&P 500 -0,4%

Avvio in ribasso a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alle tensioni in Medio Oriente e alle trimestrali.

Nel dettaglio, dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq cede lo 0,6%, lo S&P 500 lo 0,4%, il Dow Jones, lo 0,3%.

Si complicano gli sforzi diplomatici volti a a prevenire un’escalation delle tensioni in Medio Oriente dopo la strage dell’ospedale di Gaza. Annullato da parte dei leader di Cisgiordania, Egitto e dell’Autorità Palestinese il summit previsto con il presidente Biden, il quale ha incontrato a Tel Aviv il primo ministro Netanyahu in una visita di supporto a Israele.

Dal lato corporate, prosegue la stagione delle trimestrali, con Morgan Stanley che ha riportato ricavi netti pari a 13,3 miliardi di dollari nel 3Q23 (+2% vs 3Q22) e un utile in calo del 9% a 2,4 miliardi. Attesi oggi anche i risulati di Netflix e Tesla.

Sul fronte macro, la Mortgage Bankers Association ha reso noto che nella settimana al 13 ottobre le nuove richieste di mutui ipotecari sono scese del 6,9%, in seguito al +0,6% della settimana precedente.

In uscita in giornata anche il Beige Book della Fed, dal quale sono attese nuove indicazioni sulle condizioni economiche attuali negli Stati Uniti.

Sul Forex, l’euro/dollaro scende in area 1,056, il dollaro/yen a 149,75. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+1,3%) a 91,0 dollari e il Wti (+1,6%) a 86,8 dollari.

Nel comparto obbligazionario, poco mosso il rendimento sul Treasury a 2 anni intorno al 5,21%, mentre quello sul decennale sale al 4,87%.