TraWell Co ha rivisto in positivo il Piano Industriale 2023-2027, revisione che segue i risultati del primo semestre 2023 in forte miglioramento rispetto al 2022 che hanno evidenziato ricavi pari 14,1 milioni (+29% rispetto al medesimo periodo 2022), un Ebitda
pari a 4,7 milioni (+83%), un Ebit pari a 2,5 milioni (+40%) e un utile netto pari 1,5 milioni (+18% rispetto al 2022). la PFN (senza considerare le passività per diritti d’uso) si è fissata a 7,3 milioni, in calo del 2,75% rispetto al 31 dicembre 2022.
Sulla base di suddetti dati, il Piano Industriale 2023-2027 aggiornato presenta significativi incrementi delle variabili chiave operative rispetto alla precedente versione. In particolare:
– i ricavi attesi 2023 passano da 23,6 a 31,1 milioni, con un incremento del 32%;
– l’EBITDA atteso 2023 passa dai 4,6 ai 10,6 milioni, con un incremento che supera il
raddoppio del valore previsto ad ottobre 2022; i ricavi attesi nell’arco piano 2024-2027
presentano in media un tasso di crescita del 27% rispetto ai valori del precedente Piano;
– l’EBITDA atteso nell’arco piano 2024-2027 presenta in media un tasso di crescita
superiore al 109% rispetto al precedente Piano;
– l’EBIT atteso nell’arco piano 2024-2027 presenta in media un tasso di crescita del 40%
rispetto al precedente Piano;
– il risultato netto atteso nell’arco piano 2024-2027 presenta in media un tasso di crescita
del 25% rispetto al precedente Piano.
Nel nuovo Piano la PFN evidenzia un netto miglioramento passando da una posizione
debitoria di 4,9 milioni a fine 2023 a cassa netta per 8,9 milioni a fine 2027, evidenziando quindi una produzione di cassa di 13,8 milioni. La PFN si posiziona in area attiva già a fine 2025 con 1,9 milioni, in anticipo di un anno rispetto al precedente piano.
Nello specifico, il 57% dei ricavi del Gruppo deriva dagli aeroporti in concessione con più di 3,4 anni di contratto residuo.
A livello globale, Trawell Co mantiene la sua posizione dominante, confermandosi come leader mondiale del mercato con una quota di mercato del 7,2%.
La marginalità è in ascesa con un CAGR EBITDA nel periodo 2022-2027 del 7,7%. L’EBIT ha visto un’accelerazione notevole, passando da 3,1 milioni nel 2022 a 9,3 milioni nel 2027.
Parallelamente, il Risultato netto di esercizio è cresciuto da 1,3 milioni nel 2022 a 6,3 milioni nel 2027 e la PFN (Cassa) evidenzia un forte miglioramento, anche alla luce del €1,1 di per ricondizionamento macchine avvolgitrici e negozi, nel periodo di piano.
Rispetto al piano di Ottobre 2022, sono stati definiti puntualmente gli obiettivi ESG per ciascuna area operativa, ribadendo l’impegno anche verso una responsabilità ambientale e sociale.
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