Utility (-0,7%) – Erg chiude a +0,3% all’indomani della cessione di ERG Power

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -0,7% rispetto al -0,8% del corrispondente europeo e del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso in calo, simili all’andamento di Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alle tensioni in Medio Oriente e all’agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 205 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,98%.

Tra le Large Cap del comparto ERG (+0,3%) e Terna (-0,3%) sono state le migliori mentre Italgas (-2,0%) si è posizionata in fondo al paniere di riferimento.

Tra le Mid Cap, Alerion Clean Power ha terminato le contrattazioni a +0,2%, Industrie De Nora a -0,3%, Ascopiave a -0,7%, Acea a -1,0% e Iren a -1,5%.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Greenthesis (+1,5%) e Edison Rsp (+0,1%) mentre AlgoWatt (-2,8%) è risultata la peggiore.

EEMS Italia (-1,6%) ha informato di avere ricevuto in data 17 ottobre la richiesta di conversione per due Obbligazioni, per un controvalore di 20.000 euro, emesse il 27 giugno 2023 nel contesto della quarta tranche (prima porzione da Euro 630.000) del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate riservato a Negma Group Investment deliberato dall’Assemblea Straordinaria del 24 ottobre 2022.