Commercio (-1,5%) – Spicca Marr (+0,7%) la più comprata di tutto il comparto italiano

 

Ieri il settore del commercio ha riportato un -1,5% rispetto al -2,6% del corrispondente europeo e al -1,4% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso in ribasso, mentre Wall Street procedeva cauta, con l’attenzione rivolta in particolare alla Fed, alle tensioni in Medio Oriente e all’agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 203 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,95%.

Tra le Large Cap Campari ha terminato le contrattazioni invariata, mentre, tra le Mid, Marr ha segnato un +0,7%.

Infine, tra le Small, le performance migliori sono state di Enervit e di Orsero (entrambe flat) mentre la peggiore è stata di ePrice (-24,0%).

ePrice (-24,0%) ha reso noto, con riferimento al prestito obbligazionario converitibile cum warrant riservato a Negma Group Investment, di aver ricevuto da parte di quest’ultima richiesta di conversione di 6 obbligazioni, per un controvalore complessivo di 60mila euro, a valere sulle prime due tranche.