Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:
Chiusura di settimana difficile per gli indici azionari: il FTSE Mib cede lo 0,9%, mentre il Dax 30, il Cac 40 e il FTSE 100 segnano tutti un -1,0%. A Wall Street l’S&P 500 registra un -0,1% come il Dow Jones mentre il Nasdaq arretra dello 0,3%.
Nella seduta odierna sono in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,9%) a 93,2 dollari e il Wti (+0,9%) a 89,2 dollari.
Morgan Stanley ha confermato la raccomandazione Equal Weight su Chevron ma ne ha limato il target price da 203 a 201 dollari.
Equinor ha avviato la produzione del giacimento di Breidablikk nel Mare del Nord quattro mesi prima del previsto e rispettando il budget. Breidablikk è un giacimento sottomarino da quasi 200 milioni di barili di petrolio in fase di sviluppo con 22 pozzi sottomarini perforati da quattro modelli. Condutture e cavi sono stati installati tra l’impianto sottomarino e la piattaforma Grane, che è stata modificata per ricevere il flusso del pozzo.
Barclays è rimasta Overweight su Schlumberger (-4,4%) ma ne ha alzato il fair value da 70 a 75 dollari.
EDP Renewables ha più che raddoppiato la propria capacità installata nell’Asia-Pacifico, passando da 480 MWp nel febbraio 2022 a oltre 1 GWp. Le installazioni sono distribuite in nove paesi dell’Asia-Pacifico con una capacità installata mirata, vale a dire 510 MWp (50%) in Vietnam, 335 MWp (33%) a Singapore, 100 MWp (10%) in Cina e 75 MWp (7% ) in altri mercati dell’Asia-Pacifico, tra cui Giappone, Taiwan e Malesia. Questo portafoglio è composto per il 53% da progetti di produzione solare distribuita e per il 47% da parchi fotovoltaici di grandi dimensioni.