Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore tecnologico e delle telecomunicazioni:
Chiusura di settimana difficile per gli indici azionari: il FTSE Mib cede lo 0,9%, mentre il Dax 30, il Cac 40 e il FTSE 100 segnano tutti un -1,0%. A Wall Street l’S&P 500 registra un -0,1% come il Dow Jones mentre il Nasdaq arretra dello 0,3%.
Benchmark ha avviato la copertura su Sony Group Corporation con Buy.
Hewlett Packard Enterprise ha tagliato la guidance per l’esrcizio in corso: la società vede ora l’eps in un intervallo compreso tra 1,35 – 1,39 dollari in calo rispetto al precedente intervallo compreso tra 1,42 – 1,46 dollari. Le previsioni sull’eps rettificato sono invece rimaste invariate in un range compreso tra 2,11 – 2,15 dollari.
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha dichiarato che l’Italia ha offerto contributi di stato per facilitare gli investimenti di Intel nel Paese e che accoglierebbe con favore anche altri produttori di chip.
Citigroup ha confermato la raccomandazione Buy su Microsoft e ne ha alzato il fair value da 420 a 430 dollari.
SAP, ha presentato mercoledì sera risultati del terzo trimestre migliori del previsto. Il fatturato del “cloud” è aumentato del 16% a 3,47 miliardi di euro (+23% a cambi costanti), mentre le vendite di licenze software – una business in declino – sono diminuite solo del 17% a 335 milioni. L’utile operativo, escluse le voci straordinarie, è aumentato del 10% a 2,28 miliardi nell’ultimo trimestre, incluso un aumento del 16% a tassi di cambio costanti.
Citigroup è rimasta Buy su NVIDIA ma ne ha tagliato il prezzo obiettivo da 630 a 575 dollari.