CIRCLE – Ottimo l’andamento del semestre e grandi opportunità per il futuro

Il primo semestre 2023 chiude con un valore della produzione pari a 7,2 milioni, in crescita del 37% rispetto al primo semestre 2022. La marginalità aumenta grazie ad un mix di prodotti e servizi a maggiore valore aggiunto, l’Ebitda balza a 2 milioni (+ 127,8% a/a) e il relativo margine passa dal 16,4% di fine giugno 2022 al 27,4%.  Per il futuro la società può contare su una crescente domanda dei servizi federativi innovativi, sulle opportunità offerte dal PNRR e su incentivi governativi. Luca Abatello, Presidente e Amministratore Delegato, ha commentato: “Il semestre è stato estremamente positivo e ricco di soddisfazioni. Con il lancio della release 4.0 di Milos® Global Supply Chain Visibility for Manufacturing & Distribution, di Milos® Multimodal Transport Operators Suite e di Milos® Intelligence sono state completate tre pietre miliari”.

Modello di business

Circle Group è una PMI innovativa, capofila di un gruppo specializzato nell’analisi dei processi e nello sviluppo di soluzioni per l’innovazione e la digitalizzazione dei settori portuale e della logistica intermodale, oltre che nella consulenza internazionale sui temi del Green Deal e della transizione energetica. Fanno parte del Gruppo le software house Info.era, Progetto Adele e Cargo Start, acquisite rispettivamente a fine 2017, luglio 2019 e dicembre 2022, e le società̀ di consulenza Circle Connecting EU e Magellan Circle.

Le sinergie tra le singole componenti di Circle Group hanno permesso di ampliare il portafoglio delle soluzioni offerte in ambito IoT, Optimisation, Digital Twin, Big Data e Process Automation, e di rafforzare i relativi prodotti software: Milos® – suite rivolta a tutti gli attori della logistica intermodale quali inland terminal, terminal portuali, porti, MTO e agenzie marittime -; Port Community System, le soluzioni Master SPED® e  Milos® Global Supply Chain Visibility, dedicate rispettivamente a spedizioni e logistica e a commercio e industria; nonché Star Tracking®, soluzione per il tracking airport-to-airport.

A completare l’offerta in ambito Supply Chain, i cosiddetti “Servizi Federativi” in grado di rendere più efficiente la migrazione dei clienti verso un modello di business digitale e offerti in modalità̀ cloud.

Attraverso la Circle Connecting EU, Circle affianca Enti Pubblici e Aziende individuandone il posizionamento a livello europeo (Strategic Communication and Advocacy) e le opportunità̀ di finanziamento (Eu Funding Accelerator).

Grazie alla joint venture e acquisizione di Magellan Circle, realtà̀ portoghese attiva nel campo dell’advocacy presso le Istituzioni Europee, Circle ha ampliato la propria presenza a Bruxelles e i propri servizi, massimizzando così le opportunità̀ derivanti dai fondi e progetti Next Generation EU.

Inoltre, l’acquisizione a dicembre 2022 del 51% di Cargo Start, start-up Innovativa specializzata nello sviluppo e vendita di prodotti e servizi tecnologici innovativi per il cargo aereo, ha permesso a Circle di rafforzare la propria offerta in un segmento in rapida espansione e strategico rispetto al percorso Connect 4 Agile Growth.

Ultimi avvenimenti

A ottobre Circle si è aggiudicato la Gara indetta dall’Agenzia europea per la sicurezza marittima (“EMSA”) per realizzare uno studio di fattibilità sullo sviluppo dello Sportello Unico Marittimo (“Maritime National Single Window – MNSW”) per un gruppo di Paesi confinanti (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Marocco, Palestina, Tunisia, Georgia, Moldavia, Turchia e Ucraina). La commessa ha un valore di circa 144 mila euro, nasce dall’esigenza di EMSA di armonizzare i processi relativi alle formalità amministrative delle navi per i Paesi europei limitrofi e rappresenta una importantissima opportunità di rafforzamento della crescita internazionale nelle aree MED e Middle East.

A settembre Magellan Circle ha firmato nuovi contratti con due diverse prestigiose associazioni portoghesi. Le commesse, del valore complessivo di 100 mila euro, si inseriscono nel filone dell’economia circolare, che punta a una maggiore sostenibilità attraverso la riduzione dei rifiuti, in particolare nei settori ad alta intensità di risorse.

Nel mese di agosto il gruppo ha firmato diversi contratti, tra cui una commessa di 200 mila euro con primario operatore intermodale che fornirà le suite innovative Milos TOS e Milos MTO, ideate per rendere più efficace la gestione delle attività logistiche, intermodali e terminalistiche. Alla commessa si aggiunge un contratto quinquennale per i servizi accessori del valore di circa 20 mila euro annui, salvo ulteriori evoluzioni.

Sempre ad agosto la società ha siglato un contratto con un ulteriore porto leader del Mar Mediterraneo orientale. Il valore della commessa è di circa 135 mila euro e la durata dell’incarico di 9 mesi. Circle affiancherà il porto in questione nello sviluppo di nuovi Port Community Services mirati a ottimizzare la componente intermodale e di autotrasporto.

Di 510 mila euro e con durata 18 mesi, con clausola di rinnovo annuale, l’ulteriore commessa ricevuta ad agosto da un primario operatore multimodale europeo per il supporto allo sviluppo di servizi digitali (anche aeroportuali) e doganali innovativi. Il valore del contratto è di circa 130 mila euro e la durata di 9 mesi.

A luglio 2023 Circle ha lanciato sul mercato MTO Planning Optimization e Best Trucker Selection, due nuovi servizi federativi che offrono agli operatori di trasporto un valido aiuto per prendere, in ogni momento, le decisioni operative e strategiche migliori. Più in particolare, MTO Planning Optimization è pensato per gli operatori di trasporto multimodale che necessitano di efficientare la gestione dei viaggi stradali di Primo e Ultimo Miglio, valutando l’efficacia (in termini di costi, tempi, distanze percorse e risparmio ambientale) di possibili triangolazioni. Con Best Trucker Selection, attraverso una dashboard personalizzata, è possibile generare una sorta di “graduatoria” dei migliori vettori da impiegare sulla tratta in relazione a indicatori chiave di prestazione (KPI) selezionati, esaminando così diversi scenari previsionali in una logica data-driven.

Conto economico

Il primo semestre 2023 chiude con un valore della produzione pari a 7,2 milioni, in crescita su base annua del 37%.  I software proprietari, proposti anche in modalità̀ SaaS (Software as a Service) su piattaforma cloud segnano un incremento del 145% e i servizi federativi Milos® registrano un aumento del 387%.  L’effetto combinato da una parte degli incentivi 4.0, che erano stati rafforzati nel 2022, e dall’altra della forte esigenza di integrazione e maggiore federazione nella catena logistica da parte del mondo dell’industria e della supply chain, hanno reso i nuovi progetti e prodotti appetibili per il mercato.

Per quanto riguarda il filone dell’industria, il lancio del prodotto Milos® Global Supply Chain Visibility ha riscosso grande interesse; questo prodotto, infatti, consente non solo una visibilità in tempo reale delle catene di approvvigionamento ma evidenzia una logica di integrazione della catena logistica a monte e a valle.

Il filone della supply chain ha visto grande interesse per la nuova suite MTO 4.0, che pone particolare attenzione al mondo ferroviario, e la nuova piattaforma TFP (Transport Federative Platform), che consente di digitalizzare la catena logistica.

L’Ebitda è pari a 2 milioni (+ 127,8% a/a) e il relativo margine passa dal 16,4% di fine giugno 2022 al 27,4%.

Dopo ammortamenti per circa 450 mila euro, l’Ebit cifra 1,5 milioni, verso i 438 mila euro a fine giugno 2022, e l’Ebit margin balza da 8,4% a 21,1%.

L’Utile netto, dopo oneri finanziari in diminuzione e di scarsa entità (8 mila euro vs 13 mila euro nel semestre a confronto) e imposte pari a 375 mila euro (80 mila euro al 30 giugno 2023), si attesta a 1,1 milioni, mettendo a segno un progresso del 226,1% rispetto al primo semestre 2022.

Stato patrimoniale

Il gruppo presenta una solida struttura finanziaria, con un patrimonio netto in crescita da 8,3 milioni a 9,5 milioni, grazie all’utile del periodo, e liquidità netta per 2 milioni, dopo aver sostenuto investimenti sull’evoluzione prodotti per 0,2 milioni, completato impegni per Magellan Circle per 0,1 milioni e 0,5 milioni per acquisire la maggioranza di Cargo Start.

La posizione finanziaria netta adjusted, inclusi i crediti esigibili entro l’esercizio successivo verso l’Unione Europea, strutturalmente posticipati per regole comunitarie, evidenzia cassa adjusted per 3,8 milioni (vs 2 milioni reported), aumentata da 2,9 milioni (vs 1,8 milioni reported) a fine anno 2022.

Ratio

La posizione finanziaria netta positiva rende privo di significato il commento degli indicatori di capacità di rimborso del debito e di solidità patrimoniale.

Il ritorno per gli analisti segna un netto miglioramento passando dal 10% di fine dicembre 2022 al 23,8%.

Outlook

Anche nella seconda parte dell’anno in corso la domanda dei servizi federativi innovativi implementati dal Gruppo è apparsa vivace, in particolar modo per i servizi a valenza tracking, security, doganali, ferroviari/intermodali.

Circle intende cogliere le opportunità̀ derivanti dal PNRR e dalla Next Generation EU (anche se i fondi sono per lo più̀ posticipati al 2024-2025) e i megatrends di settore legati alle nuove tecnologie a supporto della digitalizzazione.

Inoltre, il rafforzamento degli incentivi “Transizione 4.0” (e di strumenti analoghi a livello europeo) ha fatto sì che i progetti di automazione delle gru e gate in ambito terminalistico e portuale e di digitalizzazione dei processi della catena logistica si siano accelerati nel primo semestre del 2023, con una forte aspettativa per il promesso nuovo strumento 5.0 per il 2024.

Al contempo, il consolidamento del Piano Next Generation EU ha generato una forte richiesta di servizi di supporto legato a tematiche di progettualità̀ europea e di “EU branding”.

La suite Milos® Global Supply Chain Visibility for Manufacturing & Distribution ha dato una ulteriore risposta concreta alle aziende industriali che sono costrette ad un monitoraggio puntuale dei costi logistici e di trasporto a livello internazionale, dei tempi di consegna, dei rischi e che vedono nella suite anche in una opportunità̀ di gestione proattiva e predittiva e a breve verrà annunciato un ulteriore importantissimo strumento 5.0 per green, circular economy uniti ai Servizi Federativi.

Continua la crescita dei servizi federativi cloud based (SaaS) ricorrenti che rappresentano uno degli asset strategici del Gruppo, con un particolare focus anche sulla componente aerea, resa nel 2021-22 molto più̀ competitiva dalle molteplici crisi intercorse.

Infine, la società continuerà a monitorare puntualmente e profondamente le opportunità̀ di crescita per vie esterne valutando potenziali target, con l’obiettivo di rafforzare la propria presenza nei segmenti più innovativi sia in Italia che all’estero.

Integrae Sim, nello studio del 6 ottobre, alla luce dei risultati del primo semestre 2023, rivede le proprie stime per il periodo 2023-2026 lasciando invariate le assunzioni di crescita del valore della produzione ma migliorando la marginalità operativa, e alzando il Target Price a 7.7 euro.

Per l’anno 2023 gli analisti si attendono un valore della produzione a 14,6 milioni e un Ebitda pari a 3,1 milioni, con relativo margine al 21,2%.

Negli anni successivi, il valore della produzione dovrebbe costantemente aumentare fino a raggiungere 23,1 milioni a fine periodo previsionale (Cagr 22A-26E: 20,8%). Anche l’Ebitda e l’Ebitda margin dovrebbero via via crescere per assestarsi, a fine dicembre 2026, rispettivamente a 5,5 milioni e al 23,8% da 1,96 milioni e il 18,1% registrati nell’esercizio 2022.

La liquidità netta salirà da 1,8 milioni a fine 2022 a 7,9 milioni, confermando la solidità finanziaria del gruppo, pur in presenza di investimenti stimati per complessivi 6,8 milioni.

###

Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Circle