I futures sull’azionario americano guadagnano lo 0,5-0,6%, preannunciando un avvio positivo a Wall Street, con lo sguardo che resta focalizzato sui conti societari, le banche centrali e l’agenda macro in un clima ancora appesantito dalle tensioni internazionali.
Chiusura ieri mista a Wall Street con il Dow Jones che ha terminato a -0,6%, lo S&P500 a -0,2% e il Nasdaq a +0,3%.
Gli investitori continuano a valutare i segnali provenienti dalla stagione delle trimestrali in attesa soprattutto dei conti delle big tech Microsoft e Alphabet in uscita stasera (ora italiana). Domani sarà il turno di IBM e Meta, giovedì di Intel e Amazon.
Resta l’attenzione anche sul fronte geopolitico mentre il presidente francese Emmanuel Macron ha detto al premier israeliano Benyamin Netanyahu, in un incontro a Tel Aviv, che intende proporre ai propri partner della coalizione anti-Isis in Iraq e Siria la costituzione di una coalizione internazionale e regionale per combattere Hamas e i gruppi terroristici.
Occhi inoltre sulla politica monetaria a livello globale alla ricerca di segnali su quando la Fed fermerà gli aumenti dei tassi d’interesse in presenza di un’economia resiliente come quella statunitense.
Sul fronte macroeconomico, da monitorare oggi pomeriggio i Pmi statunitensi preliminari e l’indice manifatturiero Fed Richmond di ottobre.