Banca Finnat conferma il rating ‘buy’ su Alfonsino alzandone il target price a 1,12 euro (da 0,91 euro), valutazione che incorpora un upside potenziale del 62% rispetto al prezzo di 0,69 euro.
La società, ricorda il report, “ha comunicato di aver iniziato, nell’ambito della propria strategia di ricerca e sviluppo, la fase di analisi progettuale per introdurre il servizio di prenotazione tavoli come nuova business unit. La partenza del beta test è prevista a cavallo tra l’ultimo trimestre del 2023 e il primo del 2024”.
Inoltre, Alfonsino “ha annunciato l’avvio del ‘beta test’ su una nuova piattaforma proprietaria in fase di avanzato sviluppo: una piattaforma open market, dedicata alle consegne di qualsivoglia bene, che permette alle aziende fornitrici di interagire direttamente con i propri consumatori con consegna offerta da un network di corrieri indipendenti. La partenza ufficiale del beta test è avvenuta nel mese di luglio 2023 e si è conclusa a fine settembre del corrente anno. Entro fine anno è prevista l’implementazione del nuovo modello in tutti i centri urbani dove è già presente Alfonsino”.
A seguito del lancio della nuova piattaforma, che diventerà operativa a pieno regime già a fine 2023, gli analisti di Banca Finnat hanno ritenuto necessario rivedere le proprie stime 2023-26.
Nel dettaglio, stimano ora un valore della produzione in crescita a un tasso medio anno del 15,22%. L’Ebit, atteso ancora negativo per 1,4 milioni a consuntivo 2023, dovrebbe raggiungere un valore positivo per 3,1 milioni nel 2026.
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