Enel – Closing cessione delle attività in Romania alla greca PPC per 1m24 mld

Enel ha perfezionato la cessione alla società greca Public Power Corporation (“PPC”) di tutte le partecipazioni detenute dal Gruppo Enel in Romania, a seguito del verificarsi di tutte le condizioni sospensive usuali per questo tipo di operazioni e previste nell’accordo di compravendita sottoscritto lo scorso marzo.

In conformità con quanto previsto nel suddetto accordo, PPC ha pagato un corrispettivo totale di circa 1.240 milioni, corrispondenti a circa 1.900 milioni in termini di enterprise value (riferito al 100%). È inoltre previsto un meccanismo di earn-out, concernente un potenziale ulteriore pagamento post-closing, basato sul futuro valore delle attività del business retail.

L’operazione complessiva, al netto del potenziale earn-out, ha generato un effetto positivo sull’indebitamento netto consolidato del Gruppo di circa 2.080 milioni nel 2023, inclusivo dell’incasso di circa 200 milioni di dividendi straordinari, al quale si aggiunge l’effetto positivo già generato nel 2022 per circa 85 milioni.

Inoltre, l’operazione ha prodotto un impatto cumulato negativo per il 2022-2023 sul risultato netto reported di Gruppo pari a 1.398 milioni, di cui 777 milioni nel 2023 (inclusi 655 milioni collegati al rilascio della riserva cambi). L’operazione non ha invece alcun impatto sui risultati ordinari del Gruppo.

La cessione è in linea con le Priorità Strategiche del Gruppo, che prevedono il riposizionamento di Enel su Paesi nei quali il Gruppo ha una crescita più elevata e una presenza integrata, nello specifico Italia, Spagna, Stati Uniti, Brasile, Cile e Colombia.