Nei primi nove mesi del 2023 il Gruppo Saipem ha riportato ricavi in crescita del 18,7% a 8.363 milioni (7.043 milioni nei 9M22), un EBITDA adjusted in progresso del 43,8% a 640 milioni (445 milioni nei 9M22) e un risultato netto positivo di 79 milioni, a fronte della perdita di 138 milioni nei 9M22.
Gli investimenti tecnici tecnici sono aumentati a 206 milioni da 184 milioni del pari periodo del 2022.
Dal lato patrimoniale, la Posizione finanziaria netta post-IFRS 16 al 30 settembre 2023 è negativa per 171 milioni (negativa per 264 milioni a fine 2022). La PFN pre-IFRS 16 è INVECE positiva per 125 milioni (positiva per 56 milioni a fine 2022).
I nuovi ordini acquisiti ammontano 11.918 milioni, in crescita del 72,1% rispetto al 9M22. Oltre l’80% delle acquisizioni sono state realizzate nei business offshore (E&C e Drilling).
Il portafoglio ordini consolidato cresce di oltre 3,5 miliardi rispetto al 31 dicembre 2022 a 27,6 miliardi. Valore che aumenta a 27,7 miliardi includendo il portafoglio ordini delle società non consolidate (24,4 mld al 31 dicembre 2022).
Nel solo terzo trimestre 2023 i ricavi salgono del 5,6% a 3.016 milioni, l’EBITDA adjusted del 26,4% a 230 milioni e il risultato netto è positivo per 39 milioni, a fronte di una perdita netta di 8 milioni nel 3Q22.
Gli investimenti tecnici diminuiscono a 67 milioni da 98 milioni del 3Q22, mentre i nuovi ordini acquisiti ammontano a 5.228 milioni, quasi raddoppiati rispetto a 2.696 milioni del 3Q22.
Infine, i nuovi ordini da inizio anno si attestano a 16 miliardi, con portafoglio che raggiunge i 32 miliardi.
Il management inoltre sottolinea l’ottima visibilità sui ricavi del 2024 e del 2025 e conferma la guidance per il 2023.