Mercati USA – Previsto avvio perlopiù in rialzo con sguardo a conti societari e dati macro

I futures sull’azionario americano oscillano tra la parità e il +0,9%, preannunciando un avvio perlopiù positivo a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alle trimestrali e all’agenda macro.

Altra giornata di vendite quella di ieri e chiusura in rosso per i principali listini oltreoceano, con il Nasdaq e lo S&P 500 in calo rispettivamente dell’1,8% e dell’1,2%, mentre il Dow Jones ha chiuso a -0,8%.

Conti oltre le attese per Amazon (+5% nel pre-market), che nel terzo trimestre dell’anno ha riportato vendite nette in crescita del 13% anno su anno a 143,1 miliardi di dollari, un utile operativo di 11,2 miliardi (2,5 mld nel 3Q22) e un utile per azione di 94 centesimi, rispetto ai 58 centesimi delle stime. Appena sotto le attese le vendite nette di Amazon Web Services, salite del 12% anno su anno a 23,1 miliardi.

Oltre le previsioni anche i risultati di Intel (+7% nel pre-market), che ha chiuso il terzo trimestre con ricavi pari a 14,2 miliardi di dollari (stima 13,5 mld), un margine operativo adj. del 13,6% (stima 8,0%) e un utile per azione adj. di 41 centesimi (stima 21c). La società prevede inoltre un ritorno alla crescita del fatturato nel 4Q, prevedendo ricavi nel range 14,6-15,6 mld, a fronte della stima media di 14,4 mld.

Ricca agenda macro anche oggi, a partire dal deflatore PCE, una delle misure inflattive più monitorate dalla Fed. L’indice ha registrato a settembre un incremento del 3,4% su base annua, in linea con le attese e stabile rispetto al mese precedente. Su base mensile, l’indice è salito dello 0,4%, dato stabile rispetto ad agosto (vs +0,3% atteso).

L’indice PCE Core ha registrato su base annua un incremento del 3,7%, in linea con il consensus e in lieve rallentamento rispetto al mese precedente (+3,8%). Su base mensile, il deflatore è salito dello 0,3% come da attese, dopo il +0,1% di agosto.

Sempre a settembre il reddito personale negli Usa è salito dello 0,3%, sotto le attese che davano il dato stabile rispetto ad agosto al +0,4%. La spesa personale ha registrato un incremento dello 0,7%, oltre le attese (+0,5%) e il +0,4% di agosto.