Servizi finanziari (-0,3%) – Lventure termina +7,4% con l’approvazione della relazione sulla fusione con Digital Magics

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un -0,3% rispetto alla parità del corrispondente europeo e al +0,3% del Ftse Mib.

Seduta perlopiù negativa per le principali borse europee nel giorno della Bce, con Piazza Affari che tuttavia ha resistito alle vendite, mentre Wall Street viaggiava debole. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è risultato stabile a 202 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,91%.

Tra le Large Cap Poste Italiane ha terminato le contrattazioni a +1,4%, Nexi a +1,0%, Banca Generali a +0,5%, Azimut Holding a +0,4%, Banca Mediolanum a +0,1% e Fineco Bank a -0,5%.

L’agenzia S&P Global Ratings ha confermato il rating a lungo termine ‘BBB’ di Fineco con outlook stabile, mantenendo il rating a breve termine ‘A-2’.

Tra le Mid, MutuiOnline (+2,7%) e Banca Ifis (+1,8%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre Italmobiliare (-0,2%) e BFF Bank (-0,7%) si sono posizionate in fondo al medesimo.

Infine, tra le Small, Lventure Group (+7,4%) e Mittel (+2,0%) sono state le migliori mentre Gequity (-7,1%) ha sottoperformato il paniere.

Il Cda di LVenture Group (+7,4%) ha rilevato la necessità di convocare l’assemblea degli azionisti per l’approvazione della fusione per incorporazione di Digital Magics e della connessa documentazione, non appena sarà disponibile il parere di congruità dell’esperto nominato dal Tribunale di Roma, atteso nel corso della settimana del 30 ottobre 2023.