CFO Sim conferma il rating ‘neutral’ su Monnalisa riducendone però il target price a 2,50 euro (precedente 3,10 euro), valutazione che incorpora un upside potenziale del 9,6% rispetto al prezzo di 2,28 euro.
Monnalisa ha archiviato il primo semestre 2023 con ricavi consolidati pari a 21,9 milioni, con un decremento del 3% a cambi correnti (2% a cambi costanti) rispetto ai 22,6 milioni al 30 giugno 2022.
L’EBITDA adjusted si è attestato a 2 milioni (2,2 milioni nel comparativo 2022), pari al 9,1% del fatturato.
A seguito di tali risultati, gli analisti di CFO Sim hanno aggiornato il proprio modello rivedendo sia le stime sui ricavi che sull’EBITDA “al fine di riflettere 1) minori vendite nei canali wholesale ed e-commerce e 2) un’inflazione più elevata del previsto su alcuni costi operativi”. Inoltre, hanno “leggermente corretto al rialzo le spese per interessi, a causa dei numerosi aumenti dei tassi effettuati dall’inizio del 2023”. Il risultato combinato è un calo medio dell’8,4% e del 29,3% delle stime, rispettivamente, sui ricavi netti e sull’EBITDA per il periodo 2023-25.
CFO Sim stima ricavi netti a 43,8 milioni nel 2023 e a 53 milioni nel 2025 e un Ebitda adjusted di 3,6 milioni per quest’anno e 7,9 milioni al termine del triennio.
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