Oil & Gas (-0,4%) – Acquisti su Eni (+0,7%) nella settimana dei conti superiori alle attese

 

La scorsa settimana il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un -0,4% rispetto al -0,3% del corrispondente europeo e del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso in calo, mentre Wall Street procedeva mista, con l’attenzione rivolta in particolare all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 196 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,80%.

Tra le Large Cap Eni ha terminato le contrattazioni a +0,7%, Tenaris a -3,0% e Saipem a -4,2%.

Il Cda di Eni ha approvato i risultati consolidati del terzo trimestre e dei nove mesi 2023,

Eni ha firmato un contratto a lungo termine con QatarEnergy LNG NFE (5), la joint venture tra Eni e QatarEnergy per lo sviluppo del progetto North Field East in Qatar, per la fornitura fino a 1,5 miliardi di metri cubi anno (bcma) di GNL.

Eni e Merakes LNG Sellers hanno firmato un accordo di vendita e acquisto di GNL da 0,8 miliardi di metri cubi all’anno a partire da gennaio 2024 per 3 anni, che si aggiungono al contratto in essere dal 2017 con Jangkrik LNG Sellers da 1,4 miliardi di metri cubi all’anno.

Il Cda di Eni ha deliberato di distribuire agli azionisti la seconda delle quattro tranche del dividendo 2023.

Nel periodo compreso tra il 16 e il 20 ottobre 2023 Eni ha acquistato 4.018.086 azioni proprie (pari allo 0,12% del capitale sociale), al prezzo medio ponderato di 15,5278  euro per azione, per un controvalore complessivo di 62.392.150,90 euro, nell’ambito della seconda tranche del programma di buyback deliberato dall’Assemblea il 10 maggio 2023.

Nei primi nove mesi del 2023 il Gruppo Saipem ha riportato ricavi in crescita del 18,7% a 8.363 milioni (7.043 milioni nei 9M22), un EBITDA adjusted in progresso del 43,8% a 640 milioni (445 milioni nei 9M22) e un risultato netto positivo di 79 milioni, a fronte della perdita di 138 milioni nei 9M22.

Tra le Mid Cap Saras ha segnato un +2,5% e Maire Tecnimont un -0,7%.

La business unit Sustainable Technology Solutions (STS) di Maire Tecnimont guidata da NextChem si è aggiudicata nuovi contratti per un valore complessivo di circa 60 milioni di dollari.

Maire Tecnimont ha pubblicato i risultati consolidati dei nove mesi 2023.

Il CdA di Maire Tecnimont ha deliberato di esercitare l’opzione di rimborso anticipato integrale del prestito obbligazionario “165,000,000 Fixed Rate Senior Unsecured Notes due April 2024”, emesso il 3 maggio 2018 e attualmente quotato sui mercati regolamentati organizzati e gestiti da Borsa Italiana e dalla Borsa del Lussemburgo.

Infine, tra le Small, D’Amico ha registrato un +4,1% e Gas Plus un -2,9%.