Dalla lettura dei numeri di BasicNet al 30 settembre 2023 emergono:
- fatturato consolidato pari a 297,5 milioni (282,6 milioni al 30 settembre 2022, +5,3%), che include:
− royalties dai licenziatari commerciali e produttivi: 48,3 milioni (53,7 milioni al 30
settembre 2022, -10,0%);
− vendite dirette: 247,9 milioni (228,2 milioni nel medesimo periodo del 2022, +8,6%).
Le vendite dirette, spiega la società, “crescono rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente anche grazie al contributo di K-Way France S.a.s., acquisita ad aprile 2022. Per contro, è diminuito il corrispondente flusso di royalties attive rinvenienti dalla controllata francese”; - vendite aggregate dei prodotti recanti i marchi del Gruppo, sviluppate nel Mondo dal Network, pari a 858,4 milioni, che si confrontano con i 929,4 milioni dei primi nove mesi dello scorso esercizio (-7,6%), così ripartite:
− vendite dei licenziatari commerciali e dirette 625,2 milioni (649,9 milioni al 30
settembre 2022, -3,8%)
− vendite dei licenziatari produttivi 233,3 milioni (279,5 milioni al 30 settembre
2022, -16,5%).
Le vendite dei licenziatari commerciali e dirette registrano una crescita del 6,6% in Europa, regione che rappresenta circa il 71,1% delle vendite aggregate. “La performance sul mercato europeo è stata penalizzata dal caldo anomalo del mese di settembre che ha fatto ritardare gli acquisti della stagione autunno-inverno”. Le vendite nelle altre regioni si sono ridotte (Americhe -31,5%, Asia e Oceania -25,1%, Medio Oriente e Africa -10,8%), “per un calo dei consumi in alcuni mercati che nel periodo precedente avevano registrato performance di crescita straordinarie”; - EBITDA: 44,7 milioni (44,1 milioni al 30 settembre 2022, +1,3%);
- EBIT: 32,2 milioni (33,3 milioni nei primi nove mesi del 2022, -3,3%), “dopo aver
stanziato ammortamenti dei beni materiali e immateriali per 6,5 milioni, in crescita rispetto al 2022 per l’entrata a regime del BasicVillage Milano, e ammortamenti dei diritti d’uso per 5,9 milioni, in crescita per le nuove aperture (9 punti vendita diretti), nell’ambito dello sviluppo del settore retail”; - Posizione finanziaria netta: -168,3 milioni (-141,7 milioni il 31 dicembre 2022 e -144,6 milioni il 30 settembre 2022), “inclusivo della quota residua dei finanziamenti ottenuti per sostenere l’acquisto del marchio Sebago e del marchio Kappa per il territorio del Giappone (11,4 milioni), dei finanziamenti a supporto degli importanti investimenti immobiliari (28,4 milioni) e della quota residua di earn-out legata all’acquisizione del 100% del capitale della K-Way France (9,7 milioni, a fronte di un costo totale della partecipazione di 36,9 milioni). L’aumento del periodo è dovuto principalmente ad un anticipo degli approvvigionamenti, mirato a soddisfare in modo più rapido e tempestivo le esigenze del mercato. Inoltre, nel corso dei primi nove mesi del 2023, sono stati pagati dividendi per circa 9 milioni e acquistate azioni proprie per 1,7 milioni”.
“Sulla base del portafoglio ordini acquisito e del previsto contributo dei flussi di royalties e sourcing commission”, conclude BasicNet, “è possibile attendere che a fine esercizio si confermi l’andamento positivo del fatturato consolidato, anche grazie al continuo sviluppo della componente retail. I risultati della gestione caratteristica restano comunque condizionati dall’evolversi del contesto macroeconomico e geopolitico globale”.