Ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un +0,5% rispetto al +0,6% del corrispondente europeo e al +0,2% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso in rialzo, simili all’andamento di Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alle banche centrali e all’agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 190 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,74%.
Tra le Large Cap Interpump Group ha terminato le contrattazioni a -0,8% e Cnh Industrial a -1,2%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state Buzzi (+3,7%) e LU-VE (+2,0%) mentre le peggiori si sono rivelate Sanlorenzo (-0,9%) e Eurogroup Laminations (-2,7%).
Infine, tra le Small, Avio (+1,4%) e The Italian Sea Group (+1,3%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Neodecortech (-3,8%) si è posizionata in fondo al medesimo.
Alla fine del terzo trimestre 2023 Indel B (+1,3%) ha evidenziato ricavi delle vendite di prodotti pari a 170,1 milioni, sostanzialmente stabili rispetto al pari periodo del 2022 (+0,3% a tassi di cambio correnti; +0,6% a cambio costanti).
Tra il 23 e il 27 ottobre scorsi Italian Exhibition Group (flat) ha acquistato 4.537 azioni proprie per un controvalore complessivo di 12.598,59 euro.